Schiele e il suo tempo

A Milano la imperdibile mostra di un viaggio nell’anima, in compagnia dei maestri dell’Espressionismo austriaco del primo novecento.
 
Egon Schiele - Autoritratto con alchechengi (1912)
Egon Schiele - Autoritratto con alchechengi (1912)

In collaborazione con il  Leopold Museum di Vienna, il 24/2 si e’ aperta a Milano, presso Palazzo Reale, la mostra “Schiele e il suo tempo”,  promossa dal Comune di Milano, Assessorato alla Cultura, e coprodotta e organizzata da Palazzo Reale e Skira Editore. Curata da Rudolf Leopold, direttore artistico del Leopold Museum e da Franz Simola, conservatore del museo austriaco, la mostra presenta una quarantina di dipinti e disegni su carta del grande pittore, accanto ad altrettante opere di altri esponenti dell’Espressionismo austriaco, protagonisti della scena

Egon Schiele - Case con biancheria colorata (periferia) (1914)
Egon Schiele - Case con biancheria colorata (periferia) (1914)

viennese dei primi anni del XX secolo. Diciamo subito che si tratta di una mostra di rara intensita’ e di un progetto ambizioso per la qualita’ delle opere esposte e per l’allestimento, che non si limita a mostrare i dipinti, ma vuole inscenare una vera e propria narrazione storico-artistica, articolando uno spazio fisico simile a un grande libro dispiegato. Particolare attenzione e’ stata posta all’illuminazione, sorgenti alogene a tono caldo protette contro gli UV, che da una parte rispondono ai criteri di conservazione delle delicate e preziosissime opere e dall’altra contribuiscono al clima di introspezione psicologica, tratto distintivo della pittura di Schiele. Musiche di Mahler, Johann Strauss II, Alban Berg  e Schubert accompagnano durante la visita delle opere esposte tra cui le celeberrime Donna inginocchiata con abito rosso-arancione (1910), La danzatrice Moa (1911), Autoritratto con alchechengi (1912), Case con  biancheria colorata (periferia) (1914), Donna accovacciata con folulard verde (1914), Donna distesa ( 1917), oltre ai capolavori di Klimt, Kokoschka,Gersti, Moser. Nato nel 1890 a Tulln, nei pressi di Vienna, Schiele respira l’aria della capitale asburgica, centro commerciale fiorente e  palestra di vivaci dibattiti culturali tra correnti pittoriche contrapposte, prima tra tutte la Secessione fondata da Gustav Klimt nel 1897, a cui aderisce per breve tempo, prima di avvicinarsi all’Espressionismo insieme a Kokoschka e Gersti. In un clima creativo magmatico, alimentato dagli studi di Sigmund Freud, che pubblica L’interpretazione dei sogni e dalle sperimentazioni musicali di Schönberg, Alban Berg e Webern nel campo della dodecafonia, Egon Schiele concentra la sua ricerca sull’auto-rappresentazione, sui soggetti tratti dalla vita privata e sulle vicende autobiografiche, sintomo di un forte individualismo che sconfina nella perdita del senso di appartenenza a una collettivita’ e persino a un movimento artistico. Schiele spettacolarizza la fisicita’ dei corpi quale veicolo verso l’interiorita’ dei personaggi rappresentati , percio’ anche verso

Schiele
Egon Schiele - Donna distesa (1917)

l’introspezione dell’Io, come si legge nelle espressione e nei gesti dei soggetti rappresentati. Come Freud anche Schiele si addentra nell’animo umano. Prima di lui nessun artista era stato cosi’ spregiudicato e crudo nel ritrarre le pulsioni piu’ intime dei propri soggetti. Questo, unito ad alcuni suoi comportamenti borderline, gli regalo’ la fama di artista “maledetto” e gli fece conoscere il carcere con l’accusa (mai provata) di abuso su minore. La sua vita brucia in fretta: mentre non conosce ostacoli la sua affermazione nel panorama artistico internazionale, muore dopo aver contratto la spagnola, durante un’epidemia del dopoguerra, a solo 28 anni di eta’.

 

Dove:      Milano, Palazzo Reale.
Quando:  24/2 – 6/6/2010
Orari:      Lun. 14.30-19.30
                Mar, Mer, Ven, Dom 9.30-19.30
                Gio, Sab 9.30-22.30
La biglietteria chiude un’ora prima

Prezzo:      Intero € 9, ridotto € 7.50, ridotto scuole € 4,50
Catalogo:   Skira, € 49
Infoline e prevendita: tel.02800375
www.mostraschiele.it

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