Il Giro in Olanda

Quanta strada ha fatto Bartali… Per l’inaugurazione e le successive due tappe il Giro d’Italia emigra nel cuore dei Paesi Bassi, accolto dal pieno della fioritura e dal clima festaiolo del maggio olandese.

Durante la sua lunga e gloriosa storia il Giro d’Italia ha sperimentato partenza o tappe all’estero per ben otto volte, ad iniziare dall’edizione del 1965, che prese il via da San Marino. Per l’Olanda si tratta della seconda occasione. Nel 2002 fu Groningen ad ospitare il prologo, e per festeggiare i 50 anni del trattato di Roma il Giro  toccò altri quattro nazioni europee, Germania, Belgio, Lussemburgo e Francia.  Tutti gli start sono da Amsterdam: la prima tappa – la cronometro individuale – inizierà e si concluderà sabato 8 maggio 2010 sulla Museumplein, una delle piazze principali. Domenica 9 maggio partirà dalla Museumplein la seconda tappa, che arriverà ad Utrecht. La terza, che si svolgerà lunedì 10 maggio 2010, porterà il Giro a Middelburg e si avvierà dal quartiere Zuidas. L’edizione 2010 si accende di un’aura speciale, perché le autorità olandesi hanno creato attorno all’evento sportivo un poderoso carnet di iniziative contrassegnato dal marchio GIROMANIA!, investendo parecchi milioni di euro e scommettendo sulla capacità del Giro di calamitare un pubblico ampio e diversificato. Quale migliore scenario della terra delle biciclette (600.000 nella sola Amsterdam), percorribile ad ogni latitudine con piste ciclabili perfette, organizzata con mezzi pubblici di terra e d’acqua a  misura di ciclista? E dunque a cavallo delle tre date fatidiche, 8-9-10 maggio, GIROMANIA! propone un copiosa dose di eventi legati al ciclismo e all’Italia che riguarderanno sport, musica, cinema, Tv, cibo, moda, animazione, divertimento all’insegna del sorprendente connubio Orange way of life – Made in Italy. Ad Amsterdam per quanto riguarda lo sport il programma prevede il coinvolgimento delle scuole con gare interattive, educazione stradale, quiz di ciclismo e per i migliori un giro finale, in contemporanea con la partenza del Giro. Il 9 maggio corsa aperta a tutti su percorsi differenziati e toccati dal Giro in Amsterdam, naturalmente con l’obbligo di abbigliamento in rosa. E poi molte altre occasioni sportive, agonistiche, curiose o divertenti, come la scommessa di totalizzare 1.000.000 di persone in sella contemporaneamente alle ore 12.00 del 31 marzo, o l’originale  “Leontiens Ladies Ride” tradizionale corsa ciclistica riservata alle donne, con oltre 4000 partecipanti, quest’anno solo per “pink ladies” con partenza e arrivo allo stadio Olimpico di Amsterdam il 2 maggio. L’apprezzatissima cucina italiana sarà invece presente alla fiera gastronomica e turistico-culturale sulla piazza Nieuwmarkt, durante le tre giornate del Giro. Eventi culturali in programma alla biblioteca pubblica di Amsterdam, OBA, dove si installerà  il “Caffè del Giro”, con una panoramica dedicata alla letteratura che ha per tema il ciclismo e la proiezione di una pellicola del Festival Internazionale del Film Documentario, stimolante aperitivo abbinato alla rassegna del cinema italiano presso il Filmmuseum.  La pittura s’incontra al Rijksmuseum dove dal 20 aprile al 21 giugno saranno esposte quattro Madonne recentemente restaurate, opera di artisti italiani, mentre nella sede di Shipol da metà aprile a metà agosto verranno presentati interessanti  lavori di pittori italianizzanti. Altre iniziative all’archivio cittadino e all’Amsterdams Historisch Museum e uno spazio di riguardo per la musica: sotto l’insegna il SOUND del GIRO artisti italiani si alterneranno  al  Paradiso, BIM-huis, Trouw, KIT Tropentheater, Café Pakhuis Wilhelmina, Bethaniënklooster, de Melkweg… le più belle sale da concerto di Amsterdam.

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