Tutti pazzi per la palamita

Venerdì 14 – Domenica 16 maggio,  San Vincenzo (Li) . Regina  sarà   la Palamita, pesce azzurro del tirreno.  Tante novità  per questa IX edizione, fra cui la “Palamita è Servita”, gara fra i ristoratori della zona per la miglior ricetta di Palamita. Un fine settimana alla scoperta di un territorio unico, ricco di bellezze naturali e di tesori en gastronomici

Torna Tutti Pazzi Per la Palamita, la manifestazione promossa dal Comune di San Vincenzo che ogni anno celebra la Palamita: pesce azzurro del Tirreno, simbolo autentico della tradizione dell’alta maremma affacciata sul mare e della sua gente.

Tre giornate dedicate a Cibo, Cultura e Mare che faranno da degno “contorno” alla regina della manifestazione, la Palamita,  con degustazioni di presidi slow food, cibo di strada, mostre legate alla cultura del mare, proiezioni di film,  e molto altro.

La novità per questa edizione è “La Palamita è Servita” gara fra i ristoratori di San Vincenzo e delle zone limitrofe per la migliore ricetta di questo “pesce povero” che si terrà sabato 15 maggio a partire dalle 16.00.  Per scoprire e giudicare gli abbinamenti più adatti e sfiziosi, una giuria tecnica – composta da critici enogastronomici e presieduta da Davide Paolini, il gastronauta – assaggerà e valuterà la migliore ricetta. Il vincitore sarà consacrato tale però solo dopo l’espressione di una selezionata giuria ”popolare”.

La manifestazione proseguirà con degustazioni di prodotti equo e solidali, con una interessantissima mostra mercato sui temi del mare: oggettistica, pittura e modellismo che si uniranno ad assaggi di stuzzichini a base di pesce e di vini della Val di Cornia  La giornata di domenica 16 continuerà con esibizioni culinarie che animeranno San Vincenzo proponendo performance originali, innovative e coinvolgenti per lasciare spazio a degustazioni a pagamento di vini selezionati del territorio e assaggi gratuiti di streetfood,

In un percorso cultural – gastronomico che si snoda attraverso prodotti quali il Polpo del Nini, le Alici alla povera, il cacciucchino, le sarde alla brusta, la frittura di acciughe.

Per finire in bellezza durante i giorni della manifestazione, i ristoratori di San Vincenzo prepareranno menù creati appositamente per l’occasione, così come la carta dei vini e degli olii saranno costruite legandosi ai temi cardini che contraddistinguono la manifestazione.

Per maggiori informazioni :

www.comune.san-vincenzo.li.it

www.palamita.com tel.0572.911864

FORSE NON TUTTI SANNO CHE ….

CHE COS’ è LA PALAMITA

La Palamita fa parte della famiglia delle sgomberomoridae ed ha il tipico aspetto degli Sgombroidi (tonni, sgombri ecc.), con corpo allungato, fusiforme, leggermente appiattito ai fianchi e sottilissimo in prossimità del peduncolo caudale. La Palamita è una predatrice che insidia interi banchi di acciughe, sardine e cefali ed è molto frequente nelle nostre acque nel periodo compreso tra l ’inizio della primavera e l’estate. Veniva pescata con grandi reti a maglia larga dette “palamitare” che stazionavano in mare per lunghi periodi, destinate alla cattura dei grandi pesci di passo, mentre oggi è prevalentemente oggetto di pesca sportiva con lenze trainate. La carne di questo pesce, scarsa di spine e adatta a molte preparazioni, è ideale per piatti sani e molto gustosi.

Slow Food riconosce il Presidio denominato “Palamita dell’arcipelago toscano” e si impegna a inserirlo nel sistema dei Presidi.

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