Vi sono luoghi che, una volta visti, restano negli occhi della mente come reminiscenze del nostro spirito mentre ci sentiamo quasi a casa e percepiamo una pace interiore mai conosciuta. Negli spazi dell’anima possiamo collocare sicuramente le regioni tibetane del Ladakh e del Kashmir, le quali sembrano rimaste in una dimensione arcaica composta ancora di persone e non di inutili oggetti. Contemplando i paesaggi mozzafiato tra l’Himalaya e il Karakorum, udendo il cadenzato salmodiare dei monaci al tramonto o incontrando gli yak al seguito dei pastori abbigliati con vestiti tramandati da migliaia di anni, ci si rende conto di essere in un’atmosfera irripetibile e autentica. Si possono visitare i monasteri di Leh diroccati stile eremi, o le città monastiche come Alchi e i villaggi che sorgono a notevole altitudine incastonati nella natura brulla: Srinagar è ubicata al di sotto delle vette dell’Himalaya e il suo biglietto da visita sono i giardini in fiore, i ponti sul corso d’acqua Jhelum e sul bacino lacustre Dal, le moschee e le case patrizie. I monaci buddisti sono abbastanza famosi e, una volta che si decide di andare a far loro visita, non guasta essere a conoscenza di alcune informazioni: i Gelupga, la cui traduzione è “seguaci della virtù”, indossano tradizionali cappelli gialli e la loro disciplina è regolata dal Vinaya, una delle raccolte degli insegnamenti buddisti. Tra i dettami da osservare strettamente vi sono l’obbligo al celibato, il divieto di consumare alcolici e di praticare esorcismi. Oltre a questo importante libro ne esistono altri che danno particolare enfasi all’arte
oratoria, alla logica e alla filosofia. Il titolo di Dalai, chiamato Gyalwa Rimpoche dagli adepti, viene conferito in base a criteri trascendentali poiché si cercano, tra i vari Gyalwa dei singoli ordini, i segni e i ricordi appartenenti a una vita passata relativa al Dalai appena precedente. Attualmente Tenzin Gyatso è il 14° Dalai Lama nonché la reincarnazione di Chenrezig divinità custode del Tibet.
Testo di Mauro Pinto
Informazioni utili: Viaggio organizzato da TOA (Tour Operator Associati). Al sito tutte le informazioni necessarie
Caro lettore,
Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.
Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.