Le avventure dell’ Orient Express, cambiano rotta. O meglio i nuovi ricchi della Russia e i “boss del petrolio” fanno già a gara per prenotarsi un posto sul treno esclusivo che in poco più di 50 ore li porterà a Vienna, a Bolzano e poi attraverso Milano, Genova e Sanremo fino a Nizza, in quella costa azzurra che dalle parti del freddo e gelo rimane un simbolo di sole, mare e vacanze per pochi eletti. Treno a cadenza settimanale, inaugurato lo scorso settembre pare il nuovo lusso per pochi. Ancora in attesa di un nome, è veloce ma non troppo, pronto ad affascinare le esigenze di ogni cliente. Arredamenti con tendine e centrini stile belle èpoque, hostess e stewart multilingue in divise rosse e oro. E una carrozza ristorante con cuochi, camerieri e una cucina vera senza l’orrore dei pasti al microonde dei treni moderni. In uno stile che piace particolarmente ai russi legati al treno da un amore antico e pieno di riferimenti letterari, dai personaggi di Cechov all’amore vissuto sulle rotaie tra Anna e Karenina e il suo Wronskij. La lentezza del viaggio è in ogni caso, più del costo del biglietto, il vero lusso del Mosca-Nizza. Roba per chi può permettersi di attraversare mezza Europa in due giorni, e noi condividiamo la bellezza del viaggio, la voglia di magia, l’eleganza di quello che un tempo era l’Orient Express.
A cura di: Samantha Lamonaca
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