Speciale Natale: la Germania e l’Avvento

Lo Stollen, dolce tipico natalizio tedesco

La Germania è un Paese che amo particolarmente. Per la sua bellezza, per la cura che mettono nel fare ogni cosa e per le loro tradizioni. L’usanza più magica è sicuramente quella che riguarda il Natale. Luci e decorazioni ovunque, nelle vetrine dei negozi, sui davanzali di ogni casa, fuori e dentro i ristoranti, canzoni a tema risuonano lungo le vie cittadine. Il profumo della cannella contenuta nel vin brulè riempie le narici e se iniziasse a scendere qualche fiocco di neve, l’ambiente sarebbe perfetto. I preparativi si svolgono durante i 24 giorni che precedono il Natale. In casa viene sistemato il calendario dell’Avvento, tradizionalmente fatto con una ghirlanda di rami di abete, la

Decorazioni natalizie di Baden Baden

 Adventskranz, a cui vengono appese 24 piccole scatole, ognuna avvolta in carta colorata e contenente un piccolo dono. Sopra vengono scritti i giorni ed i bambini ogni mattina scartano la scatolina corrispondente al giorno in corso. Alcune famiglie sulla corona sistemano anche quattro candele sorrette da ciotole in rame. La prima domenica del mese viene accesa la prima candela per indicare la Luce crescente, fino ad averle tutte e quattro illuminate il giorno di Natale. Anche i bambini tedeschi, naturalmente, scrivono a Nikolaus (San Nicola) per ricevere i doni desiderati; la letterina però non viene spedita ma sistemata sul davanzale il giorno della Vigilia utilizzando un espediente perché venga più facilmente notata: la busta infatti  viene cosparsa di colla su cui viene poi rovesciato dello zucchero, in questo modo la lettera brillerà alla luce. L’albero di Natale ha una grande importanza in Germania e se ne trova uno ovunque, nelle case, certamente, ma anche nelle chiese e sulle tombe. E’ attorno all’abete che la mattina del 25 dicembre si riuniscono tutti per scartare i regali. In alcune Regioni è addirittura proibito appendere alcunché all’albero, proprio in segno del rispetto che gli rivolgono. Nella Germania meridionale un simbolo natalizio basilare è il grano, viene infatti cosparso sui tetti delle case in modo che anche gli uccellini possano partecipare al banchetto natalizio. In altre Regioni, infine, i contadini portano il grano in Chiesa a farlo benedire per poi darlo in pasto alle galline come protezione dalle malattie e per auspicare una miglior crescita degli animali. La tavola natalizia viene imbandita con molte leccornie quali il maialino arrosto o l’oca ripiena ma il tipico dolce tedesco è lo Stollen.

 ingredienti:

750 g di farina, Sale, 50 g di lievito, 125 ml di latte, 200-250 g di burro, burro per ungere la teglia, 150 g di zucchero, 2 tuorli d’uovo, 100 g di limone candito e arancia candita, 4 mandorle amare, 50 g di mandorle dolci, Buccia di limone, Cannella, 100 g di uva sultanina, 50 g di acini d’uva, 3 cucchiai di rum, Zucchero a velo vanigliato.

Preparate la pasta lievitata con la farina, lievito, latte e burro. Dopo circa un’ora, quando la lievitazione si è attivata,  aggiungete le uova, il latte, lo zucchero ed il burro sciolto. La pasta deve avere una consistenza abbastanza compatta. Impastate bene fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica. Tagliate finemente il limone e l’arancia canditi, tritate grossolanamente le mandorle e mescolate tutto con l’uva sultanina aggiungendo gli ingredienti all’impasto. Lasciate lievitare bene (l’ideale è impastare la sera prima). Dare una forma allungata un po’ appiattita, sistematela su di una teglia imburrata e sollevate un lato accavallandolo sul resto del dolce per dargli la forma caratteristica. Spalmatelo con il burro e fate cuocere a circa 160 °C per un’ora. A fine cottura, cospargetelo di zucchero a velo. E’ bene sapere che lo Stollen andrebbe consumato dopo almeno una settimana la sua preparazione.

Testo e foto Federica Giuliani

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