Castello di Duino: dal 17 marzo riapre al pubblico la storica dimora nobiliare

Il Castello di Duino emana un grande fascino forse perchè è stata la dimora di nobili casate, o perchè si incastona in un paesaggio incredibile: nel Golfo di Trieste si affaccia su uno sperone di roccia a strapiombo sul mare. In occasione della festa nazionale per l’Unità d’Italia, giovedì 17 marzo, riapre i battenti al pubblico e ci si potrà recare a visitare la struttura ogni giorno tranne il martedì. La data simbolica è stata scelta con l’intenzione di sottolineare l’importanza di luoghi storici per il nostro paese. Le famiglie della Torre e Tasso hanno reso il castello una casa dall’atmosfera familiare e romantica, una novità rispetto alla rigidità museale di altri siti. L’itinerario prevede la visita a venti sale, l’accesso alla torre che risale al trecento e agli splendidi giardini con un biglietto dal costo di 7 €. Questo stesso itinerario fu fonte d’ispirazione per il poeta Rainer Maria Rilke per la composizione delle “Elegie Duinesi” e anche un altro grande artista è passato da qui, infatti il compositore Franz Liszt ha suonato il fortepiano del 1810. Altre perle da un punto di vista architettonico sono una scala a chiocciola del Palladio e la torre quadrangolare da cui si domina tutto il Golfo. Oltre al Castello di Duino, i visitatori possono recarsi presso i ruderi del Castello Vecchio databili al periodo celtico: l’edificio era stato innalzato in nome del Dio Sole e in seguito fortificato dai romani con spesse cinta murarie. Tra i ruderi fa capolino una roccia dalle sembianze di una donna con mantello attorno a cui è nata la leggenda della Dama Bianca. Secondo questo racconto, la castellana Esterina da Portole che venne spinta giù dal dirupo dal marito geloso ritorna di notte staccandosi dalla pietra per cercare sua figlia.

Testo di Mauro Pinto

Quando: da giovedì 17 marzo. Chiuso il martedì.

Dove: Golfo di Trieste.

Come arrivare: In auto: Autostrada : A4 Venezia-Trieste. In treno: Intercity da Roma, Milano e Venezia. In aereo: Lo scalo più vicino è l’Aeroporto “Friuli Venezia Giulia” di Ronchi dei Legionari situato a 33 km.

Dove dormire: Residence San Giusto: Residence molto confortevole di recente costruzione e situato in ottima posizione.

Dove mangiare: Antica trattoria le barettine: ristorante specializzato in piatti a base di pesce e, in particolare, nelle preparazioni crude.

Caro lettore,

Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.

Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.