Coffee shop: vietato l’ingresso agli stranieri

Troppe libertà? Ora anche Amsterdam si adegua al resto d’Europa.

Il governo olandese, ha deciso che a partire dalla fine dell’anno scatterà il divieto per tutti i cittadini stranieri di acquistare hashish e marijuana nei coffee shop. Solo i residenti in Olanda potranno continuare a farlo, ma dovranno essere registrati (wietpas) e ogni coffee shop non potrà contare più di 1500 registrazioni.

Il provvedimento punta ad eliminare il turismo legato al consumo di stupefacenti. Ma gli scettici dicono che, in questo modo, si andrà a favorire il mercato nero, con un aumento vertiginoso dello spaccio per strada. Alla fine insomma si favorirà la criminalità organizzata.

I coffee-shop dovranno trovarsi ad una distanza di sicurezza dalle scuole (minimo 400 metri) in modo da tenere lontani gli studenti. La nuova norma entrerà in vigore alla fine del 2011 in tre province meridionali del paese, mentre con l’inizio del nuovo anno sarà estesa al resto del paese (Amsterdam compresa). A Maastricht e Terneuzen, invece, niente joint per gli stranieri da subito.

Attualmente, nella sola Amsterdam, si contano qualcosa come 220 coffee shop sparsi per la città, molti dei quali, alla luce del nuovo provvedimento saranno costretti a chiudere.

Ma d’altronde, l’Olanda non è solo stupefacenti. I ? amsterdam.

A cura di MM | foto andrijbulba

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