In bicicletta il turista amico dell’ambiente

Passo del Pordoi

 

Talvolta può capitare di incrociare per strada turisti armati di bicicletta e borse da viaggio e ci si domanda da dove arrivino ma soprattutto dove siano diretti questi avventurosi, giovani e meno giovani. Sono i cicloturisti, persone normali che hanno scelto di vivere la loro esperienza turistica in Italia al di fuori degli schemi tradizionali del turismo di massa. L’esperienza cicloturistica è irripetibile ed irriproducibile e può consistere in una vera e propria

Passo dello Stelvio

traversata del nostro bel paese – con partenza ed arrivo in città differenti – oppure in più semplici escursioni giornaliere a diretto contatto con la natura. Un modo ecologico di vivere la propria vacanza con ritmi lenti caratteristici di un’epoca antica gustando i prodotti tipici dei territori secondo tradizione e, contemporaneamente, svolgendo attività fisica. Una opportunità per rigenerarsi ma soprattutto per rispettare l’ambiente e vivere gli angoli sconosciuti della nostra talvolta sconosciuta Italia. I luoghi da scoprire in bicicletta sono tantissimi e spaziano dai laghi alle montagne, dalle pinete ai boschi fino a toccare le più belle ed affascinanti coste del nostro stivale. A creare ed approfondire questa nicchia di mercato ci ha pensato l’ imprenditore Gennaro de Concilio il quale, grazie alla passione per la bicicletta ereditata dal nonno ciclista degli anni 30, ha creato la prima azienda in Italia specializzata nel noleggio di attrezzature sportive rivolte al cicloturismo la quale, in collaborazione con associazioni e tour operators, è in grado di offrire soluzioni cicloturistiche personalizzate sull’intero territorio italiano. Il marchio in questione è That’s Amore. Il cicloturismo costituisce un’opportunità di sviluppo sostenibile delle economie legate ai luoghi da essa toccati – spiega de Concilio – e talvolta un’opportunità di crescita e specializzazione dei territori secondo standard etici. Attualmente a fruirne sono turisti stranieri i quali, una volta tornati a casa, condividono la propria esperienza con i propri conoscenti e con il web. Questa diventa una grande opportunità per tutte le piccole attività produttive dei territori fino ad oggi non toccati dal turismo di poter avere una vetrina su scala internazionale. Abbiamo un codice etico – continua de Concilio – e questo è alla base della nostra responsabilità sociale di impresa la quale principalmente punta sul rispetto dell’ambiente ed all’integrazione con i territori, infatti la nostra logistica è caratterizzata dall’uso di carburanti non inquinanti ed i nostri partners sono principalmente aziende agricole con produzione a carattere familiare e ad alta propensione al biologico. Una delle importanti caratteristiche per chi vive l’esperienza cicloturistica con That’s Amore è la possibilità di poter usufruire di biciclette di alta gamma, infatti l’azienda ha da poco chiuso un accordo con il più antico costruttore di biciclette d’Italia, la Bianchi, per dare ai turisti, già a partire dai prossimi mesi, la possibilità di poter vivere un’esperienza tutta italiana con l’uso di un marchio che ha costruito la leggendaria storia del ciclismo grazie a campioni come Coppi, Gimondi e Pantani. Infinito, Oltre, Camaleonte e Via Nirone sono solo alcune delle biciclette impiegate da That’s Amore, una buona occasione quindi per pedalare biciclette da sogno. L’italia cicloturistica può essere concepita dividendola in più aree, al nord và maggiormente il cicloturismo così detto “fai da te” con il quale il turista prende a noleggio l’attrezzatura necessaria ed è libero di muoversi autonomamente verso luoghi naturalistici tra quali i laghi di Garda e Como, le Dolomiti e, per i più esigenti, attraversare i passi alpini o vivere delle vere e proprie spedizioni attraversando più regioni. Nel sud italiano vanno per la maggiore le attività organizzate con l’ausilio di transfer e guida su strada. Alcune di queste attività sono spesso inserite in pacchetti vacanza che comprendono escursioni giornaliere in bicicletta lungo la Costiera Amalfitana, il Cilento e le strade del vino Beneventano per la Campania, mentre per la Calabria la costa dei Borghi Antichi, la Valle degli ulivi di Cleto , la costa di Capo Colonna o il Castello di Santa Severina, così la bellissima puglia con il tradizionale tour costa/entroterra. Nei periodi di maggiore affluenza turistica sono sempre a disposizione itinerari lontani dal traffico e dal caos estivo. Viaggiare in bicicletta è anche un’opportunità per conoscere gente nuova e condividere in gruppo nuove

Campionato di staffetta a squadre 1931

esperienze, inoltre è anche un modo per poter conoscere se stessi ed avere una nuova chiave di lettura dei propri limiti rapportandosi con la fatica in caso di salite o di intemperie lungo il tragitto. Una delle esperienze di maggiore valenza è proprio la possibilità di confrontarsi con i coltivatori diretti e con gli artigiani con i quali spesso si instaura un dialogo con il quale è possibile imparare le fasi dei cicli produttivi tra i quali il vino, i formaggi, gli insaccati e le colture ortive. Una grande opportunità quindi per venire a conoscenza della tecnologia rurale e delle tradizioni contadine che caratterizza un numero limitato di realtà che ancora sopravvivono alla globalizzazione dei mercati.
 
 

Testo: Cinzia Fonticelli   Foto: Jerry de Concilio


Per informazioni ed aggiornamenti sulle attività ed i servizi That’s Amore , visitare la relativa pagina facebook e il sito ufficiale

STYLE CSS VIDEO