I suoni delle Dolomiti

“Quando fra tanti poeti ne trovi uno vero,
è come partire lontano, come viaggiare davvero”

I musicanti accordano il violino,
stasera suoneranno sulla luna…
” (Francesco De Gregori, I Musicanti, dall’album Alice non lo sa, 1973)

Sulle Dolomiti la luna è più vicina, il cielo sembra di toccarlo e di giorno l’azzurro abbraccia i colori che fanno sembrare il paesaggio un dipinto. La musica di Francesco De Gregori sarà più vicina al cielo durante un concerto a cui le montagne faranno da cornice, che si terrà il prossimo 26 agosto al Rifugio Fuchiade, a 1972 metri d’altezza, in Val di Fassa. Nel caso di De Gregori, non per niente da sempre definito “il Principe della canzone d’autore”, è difficile dire se saranno prima le note o le parole a coinvolgere il pubblico e ad attraversare le pareti di questo rifugio costruito nei primi anni sessanta ai piedi della Cima Uomo e raggiungibile con una passeggiata di nemmeno un’ora tra i saliscendi del bosco, o su una strada forestale. Il concerto inizierà alle due del pomeriggio e non servirà dunque chiudere gli occhi per lasciarsi trasportare dai suoni, perché basterà guardarsi attorno e liberare la mente. Un orario insolito per un concerto, che però permetterà di goder al meglio della giornata, dei colori ed anche della rinomata cucina del rifugio, decantata dalle migliori riviste di settore. Un menu d’impronta locale abbinato a vini di ottima qualità, conservati nella suggestiva e molto ben fornita cantina curata da Sergio, cuoco e gestore del rifugio.

“Beviamo tutto, sentiamo il gusto del fondo del bicchiere

e partiamo, partiamo.. non vedi che siamo partiti già?”

Così canta “il Principe” in Viaggi e Miraggi, ed è proprio il caso di seguire il consiglio e partire per raggiungere la Val di Fassa e altre valli delle Dolomiti per prendere parte ai vari eventi della rassegna I suoni delle Dolomiti, di cui il concerto di De Gregori fa parte. Giunta alla XVII edizione, la manifestazione unisce musica e arte ai paesaggi mozzafiato del Trentino, coinvolgendo il pubblico in molteplici eventi che si svolgeranno tra il 3 luglio e il 27 agosto in varie valli della regione. Diversi tipi di spettacolo, dalla musica classica alla canzone d’autore, passando per il jazz e la world music, ma non solo: si esibiranno anche attori, e scultori e alpinisti coinvolgeranno il pubblico con i racconti delle loro esperienze. Tutti gli spettacoli, che si svolgeranno nei più disparati momenti della giornata, persino alle prime luci del giorno, saranno realizzati nel massimo rispetto dell’ambiente circostante che è considerato dagli organizzatori protagonista assieme alla musica e all’arte, della rassegna. I suoni delle Dolomiti è anche quest’anno un’occasione per sperimentare un’esperienza del tutto particolare e straordinaria che di edizione in edizione gli organizzatori (Assessorato provinciale all’agricoltura, foreste, turismo e promozione e da Trentino Marketing Spa con Apt d’ambito, Consorzi Pro Loco, numerosi soggetti pubblici e privati del territorio e la direzione artistica di Chiara Bassetti e Paolo Manfrini) hanno saputo rinnovare e migliorare, permettendo al pubblico di condividere un’esperienza eccezionale dal punto di vista musicale e umano.

A cura di: Claudia Ferrari

Info: I suoni delle Dolomiti

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