Finestra aperta sull’Oceano Indiano, esposta alle forti correnti del Mar Arabico e al regime monsonico dei venti, Goa è il punto di riferimento per Yahel Chirinian, artista contemporanea a tutti gli effetti ma che ribadisce la volontà di definirsi artigiana, nata ad Avignone, di origini libanesi, armene e israeliane e trasferitasi in India da più di dieci anni.
La sua casa, su un territorio che dal ‘500 è colonia portoghese, non è molto distante dalle baie naturali della costa e rimane occultata all’interno di un paessaggio indomato, che offre la visione di scorci di natura selvaggia e indomita e che ospita al suo interno animali di provenienza autoctona quali bufali e serpenti.
Dice di amare il tempo di Goa quando è brutale, ma trova ispirazione nel riverbero della luce solare e nel sorriso delle persone. Il suo lavoro si discosta da quello di artisti contemporanei impegnati in riflessioni critiche e di tendenza pessimistica, per altro non sempre efficaci. La sua volontà è invece quella di celebrare la vita come dono della natura e di riuscire a tradurre questo concetto nei suoi lavori.
“Goa”, dice, “invita alla concentrazione: l’aspetto fortemente naturalistico del territorio e l’atmosfera creata da chi quotidianamente vi ci abita garantisce a chi gode di un certa sensibilità una continua crescita personale e artistica e un costante rinnovamento e potenziamento di idee rivelatrici”.
L’attività di Yahel unisce oriente e occidente, antico e moderno. Ella riutilizza, per esempio, antiche poltrone di origine portoghese, collocate precedentemente all’interno di storici palazzi, operando delle rivisitazioni attuali e personalizzate, pur conservandone l’ aspetto imperiale originale.
Utilizza per ciascuno dei suoi lavori di design quali lampadari, specchi e oggetti decorativi, materiali di qualità come corallo e piccoli tasselli di vetro che conferiscono agli oggetti una luce propria.
Oltre ad essere un’artista, Yahel è viaggiatrice per vocazione e dai suoi viaggi attinge spunto per la sua attività. Prossima tappa del suo viaggio è San Pantaleo dove il 15 luglio 2011 inaugurerà la sua prossima mostra “LOVE YOU MORE”.
Informazioni relative alla sua esposizione in Sardegna sul sito ufficiale.
Testo di Raffaela Cuccu