Concluso il festival “Creuza de mà”, musica per il cinema. Sull’isola di S.Pietro a Carloforte (CI) in Sardegna

La banda Osiris - Foto Roberto Aymerich©




Paola Randi, Alessandro Aronadio, Louis Siciliano, Alessandro Piva, Peppe Servillo e il Solis String Quartet sono stati fra i protagonisti della quinta edizione del festival “Creuza de Ma’” tenutosi in Sardegna, a Carloforte, il paese sull’isola di San Pietro, a mezz’ora di traghetto dalla costa sud-ovest della Sardegna conclusasi l’11/9. Formula consolidata e proposte di qualità: quattro giornate nel segno dello strettissimo rapporto tra cinema e musica, con

Piero Salvatori dell'Alborada String Quartet - Foto Roberto Aymerich©

proiezioni di film, concerti e incontri con musicisti, compositori, registi e attori. Ideato e organizzato dall’associazione culturale Backstage con la direzione artistica del regista Gianfranco Cabiddu, Il festival, che ha adottato il titolo della celebre canzone di Fabrizio De André, è stato un dichiarato omaggio sia al grande cantautore genovese, sia alle ascendenze liguri del paese fondato nel 1738 da una colonia di pescatori di Pegli, con le sue piazze, i suoi carruggi e gli impareggiabili scorci marini.


Il festival si è articolato in diverse sezioni:

Gli Incontri. Musica per  cinema, ha approfondito il reciproco e indissolubile legame tra la prima e la settima arte, affidato alla conduzione del musicista e musicologo Riccardo Giagni (autore, tra l’altro, delle colonne sonore dei film “Buongiorno Notte” e “L’ora di religione” diretti da Marco Bellocchio) e dello studioso di musica per il cinema Luca Bandirali; poi Paola Randi ha presentato la sua opera prima , “Into Paradiso” con Gianfelice Imparato, Peppe Servillo e la rivelazione Saman Anthony, ambientato in una Napoli multietnica e surreale con la colonna sonora di Fausto Mesolella degli Avion Travel). Alessandro Aronadio e Louis Siciliano, rispettivamente regista (qui alla sua opera prima) e autore della colonna sonora di “Due vite per caso”,  hanno presentato il filml interpretato tra gli altri da Isabella RagoneseJohn Turturro, una delle star del cinema mondiale, ha presentato  “Passione”, l’interessante film tra fiction e documentario, introdotto da un colloquio con Peppe Servillo (che compare anche tra gli interpreti), si riconoscono altri nomi noti della cultura musicale partenopea, da Massimo Ranieri a Peppe Barra, da Lina Sastri a Raiz, storico leader degli Almamegretta. Ha chiuso il ciclo di incontri “Tutte le lingue del mondo” che ha visto la partec ipazione di Luca Bandirali, Riccardo Giagni, Alessandro Aronadio, Louis Siciliano insieme al giornalista Enzo Gentile e ai registi Alessandro Piva e Bruno Bigoni.

Rocco de Rosa accompagna dal vivo il film "I Monelli" di Charlie Chaplin - Foto Roberto Aymerich©



Omaggio ai maestri:  Volontè & Morricone ha esplorato un legame artistico dai fecondissimi risultati: quello del grande Gian Maria Volonté con Ennio Morricone, autentico monumento vivente del cinema e della musica italiana nel mondo. Sono stati proiettati “Sacco e Vanzetti di Giuliano Montaldo, “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto e “La classe operaia va in paradiso”, entrambi di Elio Petri.









I concerti ha visto la partecipazione tra gli altri del Coro del Conservatorio di Cagliari (Omaggio a Napoleone), di Romano Usai e Mauro Palmas con Omaggio a Fiorenzo Serra pioniere del cinema in Sardegna, suite in viaggio tra film e musica che fonde le immagini realizzate da Serra nella Sardegna degli anni ’50 e ’60 con la musica affidata a Simonetta Soro (voce), Mauro Palmas (liuto cantabile), Maurizio Geri (voce e chitarra), Vieri Bugli (violino), Marcello Peghin (chitarre), Silvano Lobina (basso) e Alberto Pisu (batteria); di Peppe Servillo (voce) e il Solis String Quartet (Vincenzo Di Donna, violino; Luigi De Maio, violino; Gerardo Morrone, viola; Antonio Di Francia, cello) chiamati a interpretare la grande tradizione musicale napoletana con Spassiunatamente”; del solo Solis String Quartet è ettao il concerto conclusivo al tramonto su Capo Sandalo, uno degli angoli più belli dell’isola e dell’intera Sardegna


Carloforte sull'Isola di S. Pietro


Il dopo Festival si è articolato su un programma informale e stimolante: il giornalista Enzo Gentile ha presentato ogni sera celebri clip e film musicali; dal “Concerto per il Bangladesh”, a “Let it be”, il celebre film-concerto dei Beatles (mai pubblicato in vhs e dvd), dal documentario “Pasta Nera” di Alessandro Piva alla sua prima proiezione dopo la presentazione al Festival di Venezia, a Louis Siciliano impegnato a eseguire alcune canzoni del già citato film “Due vite per caso” insieme al gruppo romano Vondelpark, e Luca Bandirali che ha realizzato la sonorizzazione dal vivo a cura di di Animal Crackers, capolavoro dei fratelli Marx.


Sito del festival



A cura di Federico Klausner   Foto relative a precedenti edizioni