Vino di Montmartre, vino bohemien

Una vendemmia davvero sorprendente. Pochi sanno che nel centro di Parigi c’è una vigna che produce il vino di Montmartre. Non in grande quantità, solo 1000 kg, ma l’idea di un vino bohemien è affascinante



La Festa della Vendemmia. Un classico ricorrente specialmente di questi tempi e nelle nostre campagne. Ma la cosa suona subito un po’ piu’ strana se la festa in questione si chiama Fete des Vendanges e il luogo in cui si svolge e’ il centro di Parigi. Quasi sconosciuta perfino a chi frequenta spesso la citta’, la piccola vigna di Montmartre o Clos Montmartre come in realta’ si chiama, si adagia tranquilla e quasi nascosta, lungo un fianco della famosa collina, arrivando a produrre ogni anno circa 1000 Kg di uva.  In realta’ ben prima che artisti come Picasso, Renoir, Toulouse-Lautrec e perfino Modigliani trasformassero Montmartre nel cuore bohemien della citta’, su questa collinetta le viti sono sempre state di casa. Nell’antichità’ i romani vi costruirono un tempio dedicato appunto al dio Bacco, presumibilmente a sua volta sorto sulle vestigia di qualcos’altro. Nel medioevo poi, fu sede di un’abbazia benedettina che produceva vino dalle uve raccolte in queste vigne, e perfino quando l’abbazia venne distrutta durante la rivoluzione francese, le vigne rimasero incredibilmente indenni e orgogliosamente in piedi. Il vino continuo’ poi ad essere prodotto con le stesse piante fino agli inizi del ‘900, quando purtroppo un’epidemia di filossera le condanno’ tutte.

Nel 1929 pero’, un gruppo di artisti intraprendenti si organizzo’ per sottrarre il terreno ad un progetto comunale di sviluppo immobiliare che coinvolgeva l’intera collina, riuscendo a rilevare l’ appezzamento in questione con l’intenzione di ricreare la vigna.  Le prime viti vennero cosi’ piantate nel 1933 e la prima raccolta celebrata l’anno seguente per poi continuare ogni anno fino ad oggi. Ogni secondo fine settimana di Ottobre La Fete des Vendanges si estende quindi in tutto il quartiere, con un festival animato da mostre, eventi musicali e manifestazioni per il pubblico con artisti di strada e degustazioni di vini francesi e prodotti tipici e che durante la sua conclusione ospita una parata alla quale partecipano molte personalita’ politiche provenienti da tutta la Francia.

Oggi la vigna si espande per 1.500 mq ed e’ composta di circa 2000 piante di 27 diverse varietà’ che producono circa un migliaio di bottiglie l’anno per la maggior parte varietà’ di Beaujolais e Pinot Noir decorate con etichette tradizionalmente dipinte da artisti locali. Le bottiglie vengono poi vendute all’asta a prezzi spesso piuttosto alti, non tanto per la particolare bontà’ del vino prodotto sembra (almeno a detta di chi ha avuto occasione di assaggiarlo), ma piuttosto perché’ i profitti derivanti dalla vendita vengono interamente devoluti ad associazioni benefiche locali.

Quest’anno il Festival si è celebrato dal 5 all’11 Ottobre. Per chi non arrivasse nel periodo del Festival e’ necessario prenotare la visita presso l’ufficio turistico di Montmartre. La stazione Metro piu’ vicina e’ Lamarck-Coulaincourt e la vigna si trova all’angolo tra Rue des Saules e Rue Saint Vincent.

Testo di  Elisa Bosco    Foto Archivio

Caro lettore,

Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.

Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.