Liguria: un inverno tra mare e monti

Passeggiate sulla spiaggia o escursioni sulle alture, pesce fresco, focaccia e vino bianco: la Liguria è perfetta per i weekend di chi non vuole scegliere tra città, mare e montagna.


Grazie al clima mite che, con il bel tempo, dura fino a dicembre, da Imperia a La Spezia si possono fare tantissime attività all’aria aperta, anche in inverno. Qui basta una giornata di sole e ci si toglie la giacca.

Campi da golf, percorsi per mountain bike o sentieri da trekking, piccoli borghi medievali, degustazioni enogastronomiche in ristoranti tipici, chiese affacciate sul mare, presepi e mercatini sono solo alcune delle attrazioni per weekend lontano dalla ressa cittadina. Facilmente raggiungibile dalle maggiori città del Nord Italia e per questo piuttosto affollata nei finesettimana di tutto l’anno, la Liguria offre tantissime possibilità, tutte da scoprire.

Fino alla fine di novembre, si può approfittare dell’iniziativa “Borghi da gustare”, che propone offerte di mini-soggiorni nell’entroterra ligure. Vi ricordate i paeselli arroccati sulle montagne di cui parlavo alcune settimane fa, quando scrivevo a proposito dell’alluvione alle Cinque Terre? Famosi o meno, la Liguria è piena di paesi di questo tipo. Sono 53 gli alberghi, le locande, i B&B e gli agriturismi situati in 13 borghi storici certificati, che per questo mese abbassano i prezzi per brevi pernottamenti. Tra i tanti, Laigueglia, l’antica repubblica marinara di Noli e Zuccarello in provincia di Savona, Apricale, Dolceacqua e Pigna in provincia d’Imperia, Campo Ligure nel genovese, Varese Ligure e Brugnato nello spezzino.

Per chi è più interessato a una vacanza artistico-culturale, Genova è la meta ideale: qui, arroccato sulle alture del territorio, si trova il centro storico più grande d’Europa. Tutti i weekend è possibile visitare alcuni dei Palazzi Rolli – eleganti dimore della nobiltà genovese del XVI-XVII secolo entrati a far parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Accompagnati da guide esperte, si possono anche fare percorsi attraverso gli stretti “caruggi” (viuzze), dove altrimenti è facile perdersi, con partenza dalla zona del Porto Antico. A Palazzo Ducale, inoltre, resterà aperta fino ad aprile la mostra dedicata a Van Gogh e Gauguin, dedicata al tema del viaggio. Cuore dell’esposizione sono 40 opere di Van Gogh e il celebre quadro di Paul Gauguin “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”, in esposizione per la seconda volta in Europa. Ma non solo: sono esposti altri artisti, tra cui Hopper, Turner, Morandi, Kandinsky e Monet.

Se c’è il sole e le giornate calde invogliano a stare all’aria aperta, a pochissima distanza da Genova c’è il Parco di Nervi, con piante, alberi e un grande roseto separati dal mare solo da una piacevole passeggiata affacciata sugli scogli.

Ma le scogliere più belle, sono quelle di Portofino, meta di personaggi celebri per la sua piazzetta ricavata nell’insenatura della montagna, il porticciolo naturale e le case coloratissime. Per meglio apprezzare la bellezza del paesaggio, si può accedere a un sentiero che da Paraggi, conduce lungo tutto il promontorio e, volendo, permette di arrivare a San Fruttuoso.

Di percorsi a piedi e in bicicletta, ce ne sono davvero tantissimi, sia vicino sia lontano al mare.

Guidando per meno di un paio d’ore dalla costa, gli appassionati di montagna possono facilmente tirare fuori slittini, ciaspole e sci sulle alture intorno a Santo Stefano d’Aveto, dove lo scorso anno è stata inaugurata la nuova seggiovia. Immancabile per chi va in questa zona è una visita al panificio Chiesa, famoso in tutto l’entroterra per i suoi canestrelli.

Se siete alla ricerca di prodotti tipici, non dimenticate che quasi tutti i borghi liguri hanno un piatto tradizionale, spesso celebrato con sagre e degustazioni. A Lavagna, cittadina in provincia di Genova conosciuta come porto turistico più grande d’Europa, è da poco terminata la manifestazione “Pesto e dintorni”, per celebrare la produzione di questa salsa impossibile da riprodurre al di fuori dalla terra ligure. “Il segreto è il basilico buono, con le foglioline piccole piccole”, dicono gli esperti. Ma dipende anche dall’olio D.O.P., elemento essenziale per rendere ogni piatto più saporito con semplicità. A novembre la comunità d’Imperia Oneglia festeggia l’Olio Nuovo, che si raccoglie nei terrazzamenti sparpagliati nella zona.

Ovunque in Liguria si possono gustare i vini locali, da accompagnare con una striscia di focaccia al rosmarino: tra i bianchi, spiccano il Pigato e il Vermentino; tra i rossi, il Ciliegiolo, l’Ormeasco, il Rossese e il passito Sciacchetrà.

Dai ripieni di verdure alle lasagne verdi, dalle torte salate ai pansoti, ogni gastronomia è piena di piatti invitanti e gustosi. Ricetta “della nonna” da assaggiare è la cima: una sacca di carne ripiena di verdure, uova, pinoli e sapori. Tra le altre sfiziosità, oltre alla focaccia al formaggio di Recco – di cui si può gustare un’ottima versione da asporto nella passeggiata di Camogli – vale la pena di provare le acciughe sotto sale, che hanno guadagnato la Prima Indicazione Geografica Protetta in Italia.

Insomma, nonostante la violenta alluvione delle scorse settimane e la seguente mareggiata che ha aggiunto nuovi danni alla costa, la Liguria resta un posto da assaggiare, anche solo per un weekend.


Testo di Giorgia Boitano


Info: Turismo in Liguria

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