
Vi è mai capitato di andare in vacanza e tornare più stanchi di prima? Forse, passare una settimana sdraiati nel fazzoletto di spiaggia di un resort a cinque stelle non basta per riposarsi davvero.
Ecco una nuova concezione di lusso, fatta di semplicità, di tempo speso bene e attenzione alla persona, perché i benefici della vacanza non spariscano con l’arrivo in aeroporto.
Immaginate la classica isoletta tropicale spolverata di sabbia bianca e sottile. Mettete da parte la totale nullafacenza dei club vacanze più esclusivi e aggiungete caffè biologico appena tostato, film proiettati in spiaggia, ristoranti pop-up. E ancora, biblioteche con riviste di ogni tipo, gelaterie in stile retrò, programmi integrati di wellness & spa.
Da questo mese, tutto questo è possibile alle Maldive, alle Mauritius e sull’isola di Réunion, nei tre nuovi hotel LUX* Island Resorts.
La filosofia dell’Island Light si distacca dalle classiche vacanze all’insegna dell’eccesso, per proporre uno stile più disteso e rigenerante, dove la ricchezza non è lo sfarzo, ma il tempo speso con cura. Paul Jones, CEO del brand e mente di questa nuova idea di lusso, voleva offrire un’alternativa rispetto al classico riposo monotono che ha sempre visto nella sua pluridecennale esperienza nella gestione di resort in isole tropicali.
Come in uno spettacolo musicale, dove ogni albergo rappresenta un teatro e il personale sono gli attori, il nuovo motto è “gestire l’ordinario in modo straordinario, per aiutare le persone a celebrare la vita”. Tradotto, coccolare gli ospiti con tutte quelle cose che tutti vorremmo poter fare anche a casa, se solo ne avessimo il tempo. Appunto, pescare riviste nella mediateca, scegliere tra tanti libri da leggere senza doverselo portare da casa, sorseggiare bevande e dolci di prima qualità.
Suona molto bene, adesso bisognerebbe provare.
Link utili: Lux* Island Resorts
Testo di Giorgia Boitano
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