Europei di calcio 2012: Polonia-Ucraina, dove si gioca?

L’estate 2012 si accenderà al ritmo infuocato degli Europei di calcio 2012, che si terranno tra Polonia e Ucraina. Ma dove verranno disputate le partite esattamente? UEFA ha ufficializzato durante una riunione a Bucarest del 2009 la lista delle otto città scelte per ospitare il campionato europeo 2012: quattro stadi per otto città tutte da scoprire…

Polonia vs Ucraina: ecco le quattro città prescelte per ognuno dei Paesi, a partire dalle città della Polonia scelte per gli Europei di Calcio 2012.

La gara d’apertura si terrà a Varsavia nello Stadio Nazionale: se non siete mai stati qui, la capitale della Polonia, che vive sul fiume Vistola, progetta di lasciarvi un sottile senso di smarrimento, tra immensi parchi e una vita culturale in totale rinnovamento. La città è stata quasi del tutto distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale, tuttavia la sua storia complicata, antica, a tratti commovente, oggi ne disegna ruoli nuovi, a misura dei giovani, che affollano club, università e teatri in un calendario artistico fitto di divertimenti. E a portata di tasca!

Danzica o meglio Gdansk (come viene chiamata Danzica in lingua polacca), Sopot e Gdynia: questi tre centri urbani convivono a stretto contatto, collegati da un treno che vi porterà da un capo all’altro di questa zona da secoli porto sul Mar Baltico. Se Gdansk rappresenta il nucleo storico-culturale, dove potrete ammirare lo splendido centro, completamente ricostruito dopo il secondo conflitto mondiale e oggi Patrimonio dell’Unesco, Gdynia, edificata a partire dal 1921, è il polo industriale mentre a Sopot, una sorta di riviera in versione polacca, incontrerete famigliole e ragazzi tra spiaggia, cocktail e vita di mare. Siete pronti per un tuffo? Qualora riteniate che il sole delle spiagge polacche non sia abbastanza intenso, dovrete decisamente ricredervi: Sopot è un posto davvero carino per immergersi nel Mar Baltico e bere una birra… per festeggiare gli Europei!

Poznan: antica, dotata di una bellezza discreta e un fascino silenzioso, in questa città trovarono sepoltura i primi monarchi polacchi. Oggi è sede di una rinomata università, nei cui dintorni troverete una gran quantità di pubs e locali dove assaggiare ottimi pierogi, i saporiti ravioli di carne, formaggio o verdure con cipolle tipici della cucina polacca. E se desiderate un attimo di pace correte in uno dei numerosi spazi verdi offerti dalla città: Poznan, che è situata sul fiume Warta, possiede molti parchi e diversi specchi d’acqua alle cui rive ci si ritrova tra chiacchiere e picnic dopo una corsa in bicicletta.

Breslavia alias Wroc?aw: la città infatti conserva la memoria linguistica di una storia complicata quanto sanguinosa, in cui Breslau, il suo nome tedesco, si intreccia a Wroclaw, la dicitura con cui viene chiamata dal popolo polacco, oltre a Vratislav, in ceco. Ricca di eventi teatrali, festival e appuntamenti mondani, la città Wroc?aw oltre ad essere una delle città UEFA EURO 2012, nel 2016 sarà Capitale Europea della Cultura e nel 2017 ospiterà i World Games. Pronti a partire?

Nonostante i prezzi alle stelle degli hotel in Ucraina e Polonia, la tentazione è forte e l’occasione davvero preziosa: vediamo le quattro città ucraine protagoniste degli Europei 2012.

Kiev: briosa e monumentale, qui si intrecciano le radici di Ucraina, Russia e Bielorussia. Da non perdere l’affascinante spettacolo della città vecchia, costruita tra le colline sul fiume Dnepr e Podil, l’antico quartiere dei mercanti, dove si trova il porto fluviale e la splendida Andriyivsky vziz, una lunghissima e celebre strada in cui curiosare tra palazzi d’epoca e caffetterie.

Donetsk: la Donbass Arena ospiterà 3 gare della fase a gironi e un quarto di finale degli Europei 2012. Donetsk è infatti nota per essere la sede delle due maggiori squadre calcistiche dell’Ucraina, lo Shakhtar Doneck, vincitore della Coppa UEFA nel 2009, e il Metalurh Doneck. Cosa fare nel dopo partita? Chi ama la lettura potrà sfamare la fame di cultura nelle oltre 500 librerie presenti in città, senza contare spettacoli teatrali e appuntamenti con l’arte. Non perdetevi una passeggiata in Artema, una strada lunga ben 9 chilometri dove sperimentare ristoranti, birrerie e perdersi nello straordinario intreccio di stili architettonici.

Kharkiv (Kharkov, in russo) d’estate si anima nella frizzante nightlife di Piazza della Repubblica, dove si trova l’università. Tra via Pushkinskaya e via Sumskaya potrete cogliere l’occasione per assaggiare, in uno dei molti ristoranti qui presenti, alcuni piatti tipici della cucina ucraina, come la zuppa borsch e i tradizionali syrniki, sorta di frittelle al formaggio. I nostalgici potranno scattare foto ricordo davanti alla statua di Lenin, nel parco Shevchenko, mentre se amate lo shopping l’appuntamento è nel mercato Tsentralny Rynok, magari per comprare come souvenir un paio di shapki, i tradizionali cappelli in pelliccia.

Lviv: sede di un’orchestra filarmonica, del Teatro d’Opera e di Balletto e dell’Università, il centro storico di Leopoli (come è nota nella denominazione di origine latina) fa parte del Patrimonio dell’Umanità Unesco. La fase finale del torneo si svolgerà proprio in questa storica città, il 22 giugno 2012, quando incontrerete anche il festival della birra, che ogni anno, nel mese di giugno, rievoca gli antichi metodi di fabbricazione della birra di Lviv. Per i più golosi tappa consigliata presso la fabbrica di cioccolata nella Città Vecchia. E, naturalmente, impossibile non visitare l’antica Ploshcha Rynok, la piazza del mercato, cuore della città: per correre in strada a festeggiare gli Europei 2012 tra sportivi, amici, sconosciuti viaggiatori e birra a volontà.

Maddalena De Bernardi