La mia ricerca di luoghi caratteristici mi spinge ancora a nord esattamente al confine tra Finlandia e Svezia, per scoprire una località particolare. O meglio: due. Tornio e Haparanda sono situate ad un soffio dal Circolo Polare Artico. Non si viene qui per musei o monumenti ma per immergersi nella pace assoluta di una natura meravigliosa. Al massimo per scendere in gommone e kayak lungo il Kukkolankoski , o per esplorare i dintorni su slitte trainate da renne o husky. Le due cittadine presentano una singolare curiosità: geograficamente sono un tutt’uno, ma da un punto di vista politico appartengono a due nazioni differenti, pur condividendo alcuni servizi pubblici come l’ufficio informazioni.La linea di confine taglia il fiume Tornionjoki, così che le due rive, collegate da ponti sono una in territorio finlandese e l’altra svedese. Due stati, due lingue, due monete e due fusi orari differenti.Il tutto nello spazio di pochi metri. Si parte in treno da Helsinki, per raggiungere Tornio in circa 10 ore.Viaggio quando inizia la sera, anche se questo è un concetto relativo per un Paese illuminato dal sole di mezzanotte nelle località oltre il Circolo Polare o da una breve e chiara notte nelle regioni centro-meridionali. La rete ferroviaria è gestita in modo efficiente da VR, come dimostra la puntualità dei treni, la loro pulizia, le comodità a bordo e la cordialità del personale anche verso chi non parla molto bene l’inglese. Vista la ridotta differenza di prezzo ho aggiunto la cuccetta anche se non riuscirò a prendere sonno tanto facilmente. E forse questa è una fortuna perché viaggiare così in queste terre è davvero un’esperienza emozionante, un’avventura nell’avventura. Più si prosegue verso nord e più il paesaggio si colora del verde delle immense foreste, interrotto solo dall’azzurro delle migliaia di laghi. Di buon mattino si raggiunge la stazione di Kemi, un trasbordo sull’autobus e in pochi minuti si raggiunge Tornio. Intorno solo boschi, parchi, giardini, edifici bassi e casette colorate, strade senza traffico e tante persone in bicicletta. I monumenti più interessanti sono la magnifica Tornio Kyrka, chiesa dedicata alla Regina Eleonora di Svezia e luogo famoso perché nel 18° secolo lo scienziato francese Maupertuis ne usò il campanile per condurre studi sulla forma della Terra, e laTornio water tower dalla cui cima si gode uno splendido panorama. La vera curiosità è però il ponte che collega Tornio con Haparanda. Passeggiarci su significa tornare indietro nel tempo nel vero senso della parola perché dalle 12, quando ero in cima alla torre mi sono ritrovato alle 11.20 al di là del ponte. Il mio ostello si trova in una splendida posizione vicino l’acqua e a un grande prato che si perde lì dove il mio sguardo non arriva e sul quale decine di persone sono stese a prendere il sole o impegnate a giocare a calcio. Da lì parto per esplorare Haparanda le cui strade non presenntano differenze sostanziali con la sua gemella finnica; se non lo sapessi,mai sospetterei che si tratti di due città diverse. Un modo simpatico, rilassante ed economico per ammirare questa zona è quello di salire bordo di un trenino, lo Joppari, che aspetta i passeggeri non lontano dall’ufficio informazioni, in bici invece si può raggiungere Kukkolaforsen, le rapide del fiume Tornionjoki. Anche sulla riva svedese tante persone riposano al sole o pescano nelle acque fredde e tumultuose. Dopo una rapida visita al Museo della pesca ubicato in una graziosa casetta di legno, do un’occhiata al Centro Kukkolaforsen Turist & Konferens, che offre la possibilità di svolgere numerose attività sia estive che invernali, oltre ad avere un rinomato ristorante e l’immancabile sauna. Il Green Zone Golf è uno dei campi da golf più curiosi mai incontrati dove è possibile giocare anche a mezzanotte in estate, in un paesaggio fiabesco, esaltato dalla magica luce del sole che non scompare. Le sue buche si trovano nelle due nazioni e tecnicamente iniziando a giocare intorno alla mezzanotte e qualche minuto in Finlandia, la pallina potrebbe ricadere sul suolo svedese quando qui è ancora… il giorno precedente. Un’altra curiosità imperdibile è gustare un panino stando seduto esattamente sul confine tra i due Stati così da mangiare in due città, di due Paesi, in due orari, e in due settimane differenti. Il tutto nello stesso preciso momento. Sembra impossibile ma è realtà. Quanti possono dire di essere riusciti in quest’impresa?
Testo e foto: Gabriele Laganà. Foto treni: Soile Laaksonen/ VR Group
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