Qualcuno li definisce mostri, tuttavia se così vogliamo definire alcuni tra gli animali più strani dell’oceano dobbiamo considerare il termine nella sua radice latina: monstrum, ovvero prodigio, presenza straordinaria. Perché gli abissi del mare sono il luogo misterioso in cui prendono vita colori mai visti prima e l’intrigante apparenza di forme surreali.
Un pesce come il Mola Mola può pesare fino a due tonnellate, mentre altri esseri diafani sono minuscoli spettri, capaci di attraversare l’acqua percorrendo correnti inesplorate. Animali rarissimi, come i calamari di vetro dalle sfumature azzurrine, il polipo gialli e blu (uno dei cefalopode più velenosi al mondo) e le meduse, nella loro trasparenza piena di grazia: mostri marini o creature aliene disegnate da una natura straordinariamente creativa?
Maddalena De Bernardi