Alle pendici del Monte Amiata, si trova il delizioso borgo medievale Abbadia San Salvatore, sulla via Francigena. Merita una visita l’abbazia, complesso monastico dedicato al Santo Salvatore. Una gentile quanto folkloristica guida travestita da pellegrina, ci ha spiegato che llsecondo la leggenda, l’edificio è stato fondato da Erfone, nobile di fiducia re longobardo Rachis, dopo una visione celestiale durante una battuta di caccia da queste parti. Domina la chiesa la statua di un Cristo trionfante, mentre le pareti dei due lati del transetto sono impreziosite da splendidi affreschi dei fratelli Nasini, molto popolari nella zona. Interessante anche la cripta, di periodo longobardo, dove si puó ammirare uno dei primi esempi di colonne in stile romanico, tutte diverse l’una dall’altra e illuminate da tante lucine. A Natale, i monaci cistercensi allestiscono un presepio in questo scenario davvero suggestivo.