Il visitatore della romantica Copenaghen sicuramente dispone di un ampio ventaglio di proposte in tema di pernottamento. L’offerta degli hotel è ricca e variegata, per ogni tasca, gusto e tendenza. Ciò nonostante, il raffinato viaggiatore, amante del lusso senza compromessi, ultimamente soffriva di nostalgia. Mancava all’appello un tassello importante nell’iconografia alberghiera della città, un tassello che lo scorso primo maggio è stato nuovamente riposizionato. Dopo un ambizioso restauro durato quasi due anni, ha riaperto i battenti, una delle icone di Copenaghen : lo storico e prestigioso Hotel D’Angleterre.
Anno di nascita 1870, 250 anni di vita durante i quali si è consolidata una reputazione mai appannatasi, che l’ha meritatamente posizionato nell’olimpo degli hotel più belli di Danimarca, e forse del mondo intero. La sua fama, che tanto ha affascinato personaggi illustri del passato, ha continuato a esercitare un forte richiamo anche nel presente. Non manca nessuno all’appello : teste coronate, dignitari di stato e celebrità. Michael Jackson, Madonna, Rolling Stones, Bruce Springsteen, sono solo alcune tra le stelle che hanno soggiornato al famoso Hotel d’Angleterre. Qualche lustro fa, il 5 giugno 1849, fu il politico e teologo, Ditlev Gothard Monrad, che scelse questa struttura, per presentare ai legislatori danesi la bozza della nuova Costituzione. E fu durante la seconda guerra mondiale che l’hotel servì come quartier generale per ufficiali e generali tedeschi, nonché come asilo per i rifugiati di guerra in svariate occasioni.
La ristrutturazione ha amplificato e impreziosito la notevole bellezza dell’edificio, costruito come un palazzo neoclassico, integrando l’eredità originale e storica con le ultime novità relative a servizi, eleganza e tecnologia. L’hotel è strategicamente situato nella piazza Kongens Nytorv, nel cuore della città, collegato alla famosa via pedonale dello shopping Strøget, e vicino a importanti edifici come il Palazzo Charlottenborg dal 1671, il Palazzo Thott dal 1683 (ora l’ambasciata di Francia) e il Teatro Reale danese dal 1874. Le 90 camere, di cui 60 suite, possiedono bagni spaziosi, balconi e sistemi di climatizzazione a controllo individuale. La Royal Suite, è semplicemente maestosa, un lusso convertito in leggenda. Squisitamente decorata con arredi e tessuti sontuosi, pannelli dorati, soffici moquette e grandi lampadari, possiede sala da pranzo privata, con ampi camini e una terrazza dalla quale si coglie in un unico abbraccio la splendida vista di Kongens Nytorv.
Cucina ambiziosa, per Marchal, il ristorante dell’albergo, premiato con stella Michelin, affidata nelle mani dello Chef Executive Ronny Emborg, che propone le sue specialità ispirandosi ai classici piatti di tradizione nordica, leggermente contaminati da un tocco pepato di francesismo. Anche la Amazing Space d’Angleterre Spa, ha un suo posto d’onore in questo santuario del lusso. Talassoterapia e profumi, musica rilassante che scorre sotto vasche d’acqua tiepida aromatizzata con oli essenziali e fiori esotici, massaggi sportivi, rilassanti e linfodrenanti. Uno spazio importante è dedicato alla fisioterapia, alla riflessologia plantare e a programmi dietetici su misura. Ma se La Danimarca, in particolare Copenaghen, è terra famosa anche per le sue fiabe, un breve racconto sulla romantica storia dell’Hotel d’Angleterre è quasi d’obbligo.
Siamo nel 17° secolo, un giovane parrucchiere e truccatore, di nome Jean Marchal, arrivò a Copenaghen in compagnia di una troupe teatrale. La città lo affascinò al tal punto che decise di stabilirsi definitivamente. Quando le sorti della sua compagnia di attori cominciarono a conoscere i loro giorni peggiori, l’abile Marchal barattò forbici e trucco, con un lavoro di cameriere, diventando un abile servo della corte reale. Fu a palazzo che Jean conobbe Maria Coppy, figlia del cuoco reale, e i due si innamorarono perdutamente. Maria era conosciuta per la sue brillanti doti culinarie e Jean era molto portato e capace nel servire a tavola i ricchi privilegiati dell’aristocrazia dell’epoca. Insieme, nel 1755, i signori Marchal, aprirono un piccolo ristorante in Piazza del Re. Questo ristorante con il tempo si trasformò in un palazzo che, come nel finale di qualsiasi fiaba che si rispetti, divenne il famoso e bellissimo l’Hotel d’Angleterre.
Info: Hotel d’Angleterre
Testo di Silvana Benedetti © RIPRODUZIONE RISERVATA | Foto Ufficio del turismo danese
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