Thailandia: lo zio della seta e la sua casa

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La seta thailandese è apprezzata in tutto il mondo per la qualità dei filati e la bellezza delle trame. Fu un eclettico e curioso personaggio a farla conoscere negli altri Paesi e a promuoverne la produzione. Si chiamava Jim Thompson, ed era una spia americana in servizio durante la seconda guerra mondiale. Ricco collezionista d’arte e amante della cultura, scoprì la Thailandia e se ne innamoró al punto da trasferirvisi, dando un contributo allo sviluppo della lavorazione di seta con la tradizionale tessitura a mano e facendo costruire a Bangkok una casa in legno di tek, secondo le antiche tecniche locali, che diventó la sua abitazione. Scomparso in Malaysia nel 1967, Mr Thompson non aveva figli e il patrimonio che ha lasciato in eredità è oggi in mano a una fondazione che ha trasformato la sua casa in un museo, un angolo di tranquillità dove si possono trovare mobili, statue sacre, stampe e oggetti risalenti a oltre due secoli fa, oltre a uno shop pieno di stole di seta, borse e borsine.

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