Seychelles | Frégate Island: Paradiso privato

Esclusivo, inviolato, magnifico: aggiungete tutte le iperboli che conoscete e ancora non avrete descritto questo luogo incredibile. Fuori da ogni rotta turistica conosciuta, spiagge di talco corallino, giungla tropicale e massi di granito: Frégate Island è l’isola del tesoro, un paradiso privato nell’arcipelago delle Seychelles.

Siete arrivati a Mahé, l’isola principale dell’arcipelago delle Seychelles e pensate già di essere in un luogo incantevole. Ma ancora non sapete quello che vi aspetta. Poco più di un’ora di barca veloce e il sogno, a lungo covato, si avvera. Come novelli Robinson Crusoe su un’isola deserta, avrete appena il tempo di abbracciare con lo sguardo la drammaticità del paesaggio, di registrare i colori vividi del verde tropicale, il candore luccicante delle spiagge, l’acqua cristallina dalle mille sfumature di turchese potente per capire che siete stati assai più fortunati di lui. Perché siete sull’ ultima e più segreta gemma di questo arcipelago tropicale: Frégate Island Private. Un’isola intera solo per voi. Un progetto autarchico, un delirio ecologico nato alla fine degli anni novanta per volere di un eccentrico miliardario tedesco, Frégate è di una bellezza senza paragoni: una fortezza di roccia che nasce dal mare più bello che si possa immaginare. Poche spiagge, nascoste e selvagge, fuori dalle rotte, lontano dalle altre isole: non è un caso se la leggenda vuole che sia uno dei tre possibili nascondigli del favoloso tesoro del pirata La Buse (chiedete un metal detector alla reception e provate a ripagarvi delle spese di viaggio).

Niente folla, natura da Paradiso Terrestre coniugati ai vantaggi e al comfort del lusso: è una realtà possibile a Frégate Island Private, il cui motto è “unique in the world”. Concetto evidente, a cominciare dal numero degli ospiti che possono soggiornare su quest’isola del tesoro: 40 in tutto, il massimo della privacy, la negazione del turismo massificato. I fortunati ospiti di Frégate si rifugiano in sedici lussuose ville, chiamate Residence. Sorgono tutte lungo il versante occidentale dell’isola, annidate tra le rocce di granito e la vegetazione. Il risultato è la summa dei concetti di esclusività ed eleganza: interni in teak africano, marmi color crema, mobili antichi, tessuti etnici dai colori neutri, vetrate che si affacciano sull’oceano, ogni alloggio con veranda deck con daybed oversize, vasca Jacuzzi e infinity pool privata. Ecco le “capanne”, con vista di 180° sul mare, quelle che si scorgono dall’elicottero mentre ci si avvicina a Frégate. Le 16 ville oggi sono quasi invisibili tra la vegetazione che ha ripreso il dominio dell’isola. I ristoranti non mancano, ma non ci andrete. Colazioni, pranzi e cene, sempre curati in modo maniacale, vengono servite nella più totale privacy, su una spiaggia di vostra scelta, al bordo della “vostra” piscina, in cima a delle rocce, in una terrazza sugli alberi, insomma dove volete voi. E a qualsiasi ora (Dine anywhere, anytime), e gli ospiti gradiscono. Tutta la vacanza funziona così, ogni villa ha un butler personale: si occuperà lui di esaudire i vostri desideri e tutte le necessità, comprese le escursioni, il transfer, check in e check out: quindi non dovrete passare nemmeno dalla reception. Potete tranquillamente passare una settimana, se lo desiderate, facendo un sacco di belle cose senza vedere nessuno.

A Frégate la differenza la fanno i particolari. Osservate tutti i dettagli della colazione del mattino e scoprirete sfumature impensabili altrove, come le piccole ampolle in vetro della marmellata, la selezione di tè e tisane, l’acqua minerale prodotta localmente, la posateria in argento (made in Italy…) e i tovaglioli con asola per il bottone della camicia. L’isola è, ed è stata, meta per numerose celebrità. Ma non osate chiedere chi vi ha preceduto tra i rich and famous: qui hanno tutti cattiva memoria, compresi i maggiordomi che, nel mondo normale, sono i più corruttibili. Rumors più o meno sussurrati, raccontano di calciatori da nazionale, star di Hollywood, come gli ubiquitari Brad Pitt con la dolce Angelina, mentre tra i tycoon della finanza mondiale si dice di Bill Gates, il quale pare ami lasciare sull’isola una valigia di guardaroba estivo, così, per viaggiare leggero. E’ invece cosa risaputa che vi abbiano trascorso la luna di miele i Principi di Galles, William e Kate. Alla domanda se ci sia anche stato il nostro ex premier SB cala il silenzio … chi…? L’ospite è sacro, un altro refrain abbastanza in voga e che ben spiega l’attenzione di tutto lo staff verso i privilegiati visitatori di questo lembo di natura incontaminata è: “la risposta è si … ora fammi la domanda …”.

A Frégate le spiagge, come tutto il resto, sono da Guinness. Le parole faticano a raccontare quest’isola; qui il termine trito e ritrito, di spiaggia più bella del mondo diventa nuovo e vero. E’ lei, Anse Victorin, sabbia impalpabile, circondata da palme e grandi massi di granito, vincitrice per tre anni consecutivi della speciale classifica stilata dall’Associazione britannica dei fotografi naturalistici. Ma potete anche scegliere la spiaggia solo per due: Anse Macquereau. Arrivate con il buggy, parcheggiate, girate il cartello che dice “spiaggia occupata”, scendete qualche gradino et voilà, benvenuti nell’icona del paradiso tropicale. Sabbia, mare, palme, un letto, una doccia, un frigo e un telefono per ordinare il pranzo. Ovviamente i vestiti sono un optional. E nessun altro potrà venire a disturbare. Si può dire che il mare sia il padrone e il protagonista. E chi lo ama è difficile possa trovare di meglio al mondo: vela, sci d’acqua, windsurf, snorkeling trips, pesca d’altura e crociere al tramonto. Per i sub un sito di immersioni fuori dal comune a Chimney Rocks, braccio di mare agognato dai subacquei di tutto il mondo. Sta a nord dell’isola, ed è un eccezionale banco roccioso circondato dalla barriera corallina. Per mantenere un simile incanto è in atto un programma di conservazione e tutela dell’ambiente di Frégate. E la natura dell’isola, incontaminata e protetta, si svela durante le escursioni e le passeggiate all’interno. I sentieri naturalistici si inoltrano nel cuore di Frégate, e conducono là dove vivono specie rarissime. Nel centro verdeggiante dell’isola, a Signal Rock, imponente altura granitica, nidifica il rarissimo ed endemico Magpie Robin, il piccione blu delle Seychelles e qui si aggirano le tartarughe Giant Aldabra, creature timide e gigantesche. Rientrati, la Rock Spa, è un’opzione a fine giornata, come un cocktail al Pirate Bar: il volo superbo delle sterne bianche riempirà l’orizzonte, mentre languidamente recuperate le forze dopo le escursioni.

Testo e foto di Lucio Rossi © RIPRODUZIONE RISERVATA

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