Parco Dolomiti Friulane: visita guidata alla diga del Vajont


Fino a domenica 3 novembre 2013 è possibile effettuare la visita guidata della diga del Vajont. Da Longarone, attraverso curve a strapiombo e tornanti, potrete arrivare al centro visite di Erto e Casso, punto di partenza.

Seguendo i percorsi incisi nella pietra dal fiume Piave si scopre la diga, terribile e grandiosa nella potenza delle Dolomiti Friulane: qui la memoria pulsa, ancora oggi. Una ferita che si ricopre di terra, cicatrice grigia di rocce e polvere.
La visita alla diga del Vajont sarà occasione per conoscere in modo approfondito la vicenda legata a questo sito, dove arrivare curva dopo curva, attraverso la galleria della statale del Sant’Osvaldo.
Quest’anno ricorrerà il cinquantesimo anniversario, 1963-2013, dal disastro del Vajont: il 9 ottobre 1963 lo schianto del grande bacino idroelettrico artificiale, a causa della frana in seguito alla quale morirono tra le 1909 e le 1917 persone, secondo differenti stime.

Chi è nei dintorni potrà cogliere occasione per visitare il sentiero del Bosco Vecchio e il Museo degli Zattieri del Piave a Codissago, inaugurato nell’agosto del 2004. Modellini e fotografie storiche ricostruiscono la storia di antiche tradizioni dei menadàs, indagate attraverso lunghe ricerche. All’interno del museo vedrete illustrate le differenti fasi di trasformazione del legname, testimonianza di questi luoghi antichi lungo il corso del Piave.

Info Diga del Vajont
Presso la diga del Vajont nel Comune di Erto e Casso troverete un punto informativo; le visite sono aperte al pubblico dalle 10 alle 17.

Percorso coronamento diga del Vajont
Biglietto: 5 euro a persona
Durata delle visite: 40 minuti circa

Escursione naturalistica diga e frana del Vajont
Punto d’incontro: ufficio informazioni Diga del Vajont – Erto e Casso (PN)
Durata dell’escursione: 3,5 ore
Inizio escursione alle ore 10.00
Info Parco Dolomiti Friulane

Maddalena De Bernardi © RIPRODUZIONE RISERVATA | Foto web

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