Copenaghen: dove il Natale è una cosa seria



State leggendo un appello dedicato a tutti i nostalgici, i sognatori, i romantici che credono ancora al Natale come alla festa più sentita e commovente del calendario.

A tutti coloro che soffrono per la banalizzazione di cui è vittima il Natale a casa nostra. E per tutti quelli che vorrebbero che le luminarie comparissero al cadere della prima foglia d’autunno. Per tutti voi, la meta giusta è Copenaghen: converrebbe trasferirsi qui verso la metà di novembre e tornare solo a cose fatte. Del resto è cosa nota che la patria del Natale è il nord Europa. Qui si fa sul serio. A cominciare dal 15 di novembre, la capitale danese si trasforma in una girandola di luci, di mercatini, di bancarelle con le mele laccate e di vetrine dove orsi e topini danzano il valzer. Prepararsi: le resistenze cadono, l’emozione avvolge anche i seguaci del Grinch. E si circola per le antiche strade a bocca aperta. Un po’ ebeti e molto felici.

Un canale fiabesco

Nyhavn: anche il nome ha un suono favoloso. È il canale più celebre della città, un corridoio d’acqua che sbuca sulle onde color acciaio del mar Baltico. Una doppia fila di casette puntute, rosa, gialle e verdine, con le insegne delle antiche compagnie di navigazione, sirene, agnelli d’oro, animali mitologici che ricordano il passato marinaio e commerciale dei secoli d’oro. Oggi Nyhavn è tutto declinato al piacere del cibo e del divertimento: i vecchi magazzini sono bar e ristoranti, ognuno con la sua teoria di tavolini sull’acqua, ognuno con i plaid colorati per star fuori felicemente imbacuccati anche al freddo. Quella schiera di edifici pastello, come una serie di casette di Hansel e Gretel, sono tanto perfette da sembrare un modellino. Anzi, un piccolo presepe atipico. Ora è Natale e lo sfondo diviene perfetto. Luci, lucine e rami di abete intrecciato toccano i cuori di tutti i passanti. Da metà novembre e fino al 22 dicembre, qui è schierato uno dei più bei mercatini di Natale: piccino e non gridato, apre i battenti di casette in legno dove acquistare addobbi di Natale in stoffa, pupazzetti in feltro, stelline di vetro; tutte piccole cose inusuali e graziose. Non mancano bocconi gustosi e calici di vino caldo e speziato.

Concentrato di spirito natalizio

Cuori rossi e stelle argentate stanno sospesi in infinite corolle per tutto il lunghissimo percorso pedonale che i danesi pronunciano ‘stroll’, il celebre Strøget. Forse è uno dei punti della città a maggior tasso natalizio. I cuori rossi di sera si illuminano, le stelle brillano e il nostro animo vola verso Natali sognati a lungo. Dal pomeriggio l’intera città è qui: la piazza grande dove Strøget si allarga in una grande losanga, Amagertorv, è tutta un luccichio e le vetrine delle più belle firme danesi fanno a gara in splendore. Da Royal Copenhagen hanno creato dei quadri che sembrano nature morte del ‘600, Georg Jensen, illustre designer di argenterie, espone pezzi storici della casa in un tripudio di luci, e le meravigliose vetrine doppie di Illums Bolighus richiedono uno sforzo ciclopico per allontanarsi. Qui dominano il bianco e l’argento su cui spiccano i più bei pezzi di design della casa e per la casa. Se entrate siete perduti. Niente di così bello dalle nostre parti. Si tratta di un grande magazzino su più piani dove trovare tutto, ma proprio tutto quello che i designer danesi e non solo hanno sfornato. Per il Natale danno il meglio: gli addobbi e l’accessoristica per le feste non hanno rivali. Anche da Royal Copenhagen non si scherza. L’apparecchiatura per i tavoli natalizi è splendida; ritorna la porcellana delle feste con le piccole corolle di agrifoglio a dolcissimi disegni verdi, rossi, oro, classicissima e sempre attuale. Il solo neo sono i prezzi, ma si può ovviare recandosi allo spaccio della fabbrica ospitato nella fabbrica stessa. Si trova a Frederiksberg, fermata della linea 1 e 2. Qui trovate tutti i pezzi superclassici, piatti, servizi, coppe, vasi, tazze, a prezzo molto scontato. Hanno anche un servizio di spedizione con assicurazione. Una buona meta per interessanti regali natalizi. Tornando in centro, a lato della piazza Amagertorv, si allunga l’altro mercatino natalizio. Anche qui addobbi, oggetti in pelle, splendidi velli di pelliccia, gustosi wurstel e dolcetti natalizi fritti sul posto. Ovunque boccali di vino speziato aiutano a scaldarsi all’aria frizzante del nord.

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