Ipek Bozkurt è una pasticcera turca che vive in Toscana. Il suo nome significa seta e, proprio come il tessuto, è una creatura delicata ed elegante. Ha studiato pasticceria all’ ALMA di Parma, la prestigiosa scuola di Gualtiero Marchesi, dove ha saputo distinguersi riuscendo, come unica allieva nella storia della scuola, a ottenere il massimo dei voti. Attualmente ha una pasticceria ad Arezzo, dove coniuga i sapori della bella Turchia e i prodotti tipicamente italiani, che sta pensando di trasferire a Milano. Nata a Istanbul ha seguito un percorso insolito, che l’ha vista inizialmente interessata alla moda e al design, ma che l’ha portata alla realizzazione di golosi dolci e all’apertura di un blog decisamente unico nel suo genere. L’ho intervistata per scoprire qualcosa in più sulle sue passioni.
Da quanto vivi in Italia?
Ormai da una vita. Ho messo piede in Italia la prima volta quando ero in fasce e poi in modo ininterrotto dal 2002.Ormai sono italiana a tutti gli effetti.
Sei venuta per dedicarti al design e alla moda, come sei finita alla scuola Alma di Gualtiero Marchesi?
La passione mi ha portato ad Alma e l’amore per i dolci mi ha dato la forza per arrivare prima.
In Turchia il cibo è un aspetto molto importante della vita quotidiana. Quale è il tuo primo ricordo legato al cibo e/o alla pasticceria?
Assolutamente è lo yogurt e tutte le ricette in cui viene utilizzato. Perché un’ingrediente fondamentale nella cucina tradizionale turca.
Quali tradizioni/ingredienti della Turchia riproponi nei tuoi dolci?
Le spezie sono l’ingrediente che aggiungo alla pasticceria italiana: anice, cannella, zenzero, coriandolo…
Curiosando nel web ho scoperto che hai un blog di ricette per cani. Come mai questa scelta?
Perché gli animali sono la mia grande passione e non riesco immaginare una vita senza di loro! Ho 3 bellissimi cani: uno di taglia piccola e due randagi di taglia grande, che ho salvato .
Quale è il tuo dolce turco preferito e perché?
Il crèmeux di petto di pollo (tavuk gogusu) perché si fa usando il vero petto di pollo e nella sua assurdità è un dolce molto equilibrato e piacevole.
Quale è il tuo dolce italiano preferito e perché?
La granita di mandorle, non riesco mai a smettere di mangiarla. Non c’è un motivo particolare, ma forse amo profondamente la Sicilia?
Secondo te quale è il segreto o il trucco per realizzare dei buoni dolci in casa?
Il primo passo è sicuramente usare un’ottima materia prima e poi fare tutte le prove necessarie ottenere la ricetta migliore.
Potete trovare Ipek nella Pasticceria Lab in Corso Italia 40 ad Arezzo e seguire le sue ricette per cani sul blog Cooking for Fido.
Testo di Federica Giuliani | Foto Pasticeria Lab
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