Malta, Gozo, Comino. Tre piccoli universi al centro del Mediterraneo, tre isole che galleggiano al centro del nostro mare, vicine alle coste italiche, eppure così diverse, esotiche, orientali. Arte, storia, memorie antiche. E poi mare, intensa vita nella natura, tra acqua, cielo e terra. il luogo giusto per far convivere una vacanza dello spirito e una vacanza dell’avventura.
“Città costruita da gentiluomini per gentiluomini” . La città è La Valletta, le parole di Sir Walter Scott. La frase è perfetta e risuona nell’aria della sera davanti alle imponenti mura cinquecentesche color ocra. I bastioni di St. James sono un punto di vista magnifico per godere dell’imponenza della capitale maltese, da una parte i vicoli antichi e i palazzi medievali, dall’altra il fossato a picco sul mare blu. La città è piccina e si gira agevolmente a piedi. Tutti a portata di mano i monumenti che raccontano l’identità di quest’isola. Prima fra tutti la Cattedrale di San Giovanni, ultimo asilo dei Cavalieri di S. Giovanni, sepolti nel pavimento della grande chiesa.
Il museo della cattedrale regala gioielli impensabili: due opere di Caravaggio appena restaurate. I cavalieri di Malta da vivi abitavano e gestivano il potente ordine nel Palazzo del Gran Maestro, maestoso edificio cinquecentesco che racconta la potenza e lo splendore dei Cavalieri di San Giovanni. Tutta la cittadina è un susseguirsi di stradicciole e grandi palazzi nobiliari, un incanto che rientra tra i siti Unesco e dichiarata Patrimonio dell’Umanità.
Assolti gli impegni con l’arte e la cultura, si può, con animo sereno, gettarsi nell’altra anima di Malta, quella sportiva, attiva, en plein air. Pare che Gozo significhi gioia. Era il 1282, dominavano gli Aragonesi che già avevano capito quello che è evidente a chi arriva da queste parti: a Gozo si sta d’incanto. Siamo nella più rurale, verdeggiante e pacifica tra le isole dell’arcipelago la cui vocazione è la vita all’aria aperta a praticare tutti gli sport possibili. Un carosello di possibilità, sport di terra, di mare e di cielo. Il clima dolcissimo e soleggiato, per buona parte dell’anno, aiuta nell’impresa. Naturalmente il mare è uno dei protagonisti: sci nautico, immersioni, kayak, windsurf, vela, wakeboarding. A partire dal mese di aprile non si contano le regate che si tengono nell’arcipelago e barche a vela e yacht si affittano con facilità.
Le coste settentrionali di Gozo sono un susseguirsi di piccole spiagge e calette, ideali per un giro in kayak. La costa ovest invece offre un panorama maestoso attorno a Xlendy Bay, dominata dalle imponenti scogliere. I sub trovano qui condizioni perfette: mare calmo e caldo, numerose grotte e scogliere frastagliate e una quantità di relitti che non ha uguali : moltissime le navi bombardate nella seconda guerra mondiale oggi diventate siti di immersione. Le scogliere calcaree si immergono fino a 100 metri sotto il livello dell’acqua e le barriere coralline, non troppo profonde, permettono di godere di esperienze sottomarine incantevoli, anche perché le acque maltesi hanno eccellente visibilità che arriva fino a 40 metri di profondità.
Un capitolo a parte merita l’equitazione che da queste parti è uno sport di massa praticato attivamente da gran parte degli abitanti. Scoprire le isole a cavallo offre un punto di vista inusuale quanto piacevole. Nel nord di Malta, nella zona verdeggiante attorno a Wardija, Mgarr e Bidnija, numerose scuderie propongono passeggiate che vanno da 1 ora a 7 ore nei dintorni e fino alla costa ovest. I cavalli sono estremamente placidi e ben addestrati e tutti possono partecipare, qualunque sia il livello di abilità. Arrampicare a picco sul mare per molti è un sogno che qui trova la sua incarnazione. Le isole sono ricche di potenzialità verticali: a Gozo e a Malta sono state organizzate molte vie di ogni difficoltà sia sulle scogliere che all’interno e Malta è definita la “miglior palestra del Mediterraneo”. Il Malta Rock Climbing Club in associazione con Ministero del Turismo, propone assistenza, informazioni, guide e attrezzatura per chi voglia affrontare i siti di arrampicata dell’arcipelago. Non mancano le vie per i mountain bikers, percorsi per tutti i livelli di fitness, tour da 10-15 km o più impegnativi fino a 30 km. percorsi incantevoli e rilassanti oltre che performanti, tra villaggi, colline e sulle scogliere a picco sul mare.
Foto e testo di Eugenio Bersani | RIPRODUZIONE RISERVATA © LATITUDESLIFE
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