Terre sicane: la strada del vino

La Sicilia, terra di miti e leggende, offre spunti  per una sosta che sia un’occasione di svago come Inycon a Menfi e, al tempo stesso, regala scoperte delle curiosità turistiche e culturali del territorio.

Esiste una Sicilia per certi versi poco conosciuta, ma ugualmente affascinante. Il viaggiatore più esigente la può esplorare con curiosità perché rappresenta l’anima più autentica dell’isola, come le “Terre Sicane”: la strada del vino che, nella Sicilia sud occidentale, percorre i Comuni di Santa Margherita Belice, Contessa Entellina, Menfi, Montevago, Sciacca e Sambuca di Sicilia.

Luoghi in cui s’incontrano testimonianze storiche e culturali. Qualche esempio? Dai millenari casali arabi alle recenti opere di Giò Pomodoro, ai luoghi del Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa fino alle oasi etniche di Contessa Entellina, che conservano – dalla fine del quattrocento – lingua, tradizioni e costumi albanesi.

La Strada del Vino Terre Sicane comprende uno dei territori più interessanti dal punto di vista vitivinicolo. I vini di questa zona hanno il colore del sole e il profumo di un’estate perenne: sono forti e nello stesso tempo dolci. Basta citare Planeta, una delle aziende che ha maggiormente contribuito al successo dell’enologia siciliana nel mondo. Nata nel 1995, ma con una lunga tradizione agricola alle spalle che da 17 generazioni (dal 1500) si tramanda tra Sambuca di Sicilia e Menfi. Alessio, Francesca e Santi Planeta hanno dato vita ad un sistema sviluppato su ben sei tenute nelle quali si produce vino, ciascuna con uno specifico progetto di ricerca e valorizzazione.

A questo si aggiungono brand come De Gregorio, la cui tenuta si estende tra Sciacca e Menfi: trenta ettari di terreno tra vigneti e uliveti, su di un pendio che si tuffa nel mare. La cantina ha sede in un borgo di campagna. Maruzza e il marito, Ascanio De Gregorio, hanno ristrutturato il borgo, rinnovandolo nel rispetto della tradizione. Il vino è anche il protagonista assoluto  della Cantina Di Prima a Sambuco di Sicilia, 38 ettari sul lago Arancio le cui diverse condizioni naturali, la coltivazione con sistemi biologici e l’altitudine tra i 300 e i 550 metri, hanno permesso la selezione di vitigni più adatti alle caratteristiche del terreno. Agareno, invece, è la cantina voluta da otto giovani produttori i cui vigneti si trovano a Menfi.

Un viaggio ad alta gradazione quello che si snoda tra le cantine di questa zona, da sempre terra di grandi vini, che negli ultimi decenni ha rivalutato la sua vocazione enologica sfiorando livelli d’eccellenza.

Tutto questo ha fatto parte di Inycon, la manifestazione dedicata al vino, giunta quest’anno alla diciannovesima edizione. Un viaggio alla scoperta del vino e dei sapori di Sicilia. Un viaggio accompagnato da musica, spettacoli e degustazioni che rendono Inycon una festa divertente e interessante. La manifestazione prende il nome dall’antica denominazione di Menfi, al tempo abitata dai Sicani.

Tre giorni dedicati al vino promossi dal Comune di Menfi in collaborazione con Si.S.Te.Ma. Vino, la Strada del vino Terre Sicane e la cantina Settesoli, alla scoperta del mondo di Bacco. Momenti vissuti tra degustazioni di vino sotto le stelle, mostre, approfondimenti culturali, wine tasting e tour alla scoperta delle Cantine del comprensorio. Un viaggio vissuto tra golosi assaggi dei sapori del territorio, come conserve, olii extravergine d’oliva, confetture, frutta secca, formaggi, dolci e focacce. Il tutto servito nei caratteristici cortili del centro cittadino. Non va dimenticato, infatti, che oltre al vino, questa è una terra molto ricca anche dal punto di vista lattiero-caseario. Pecorino rosso, ricotta infornata e pecorino siciliano, le specialità da assaggiare. Sempre dalla valle del Belice altre eccellenze alimentari sono rappresentate dal ficodindia di Santa Margherita del Belice, dal carciofo spinoso di Menfi e dalla fragolina di Sciacca.

Un territorio vario e inviolato quello di Menfi, provincia di Agrigento, racchiuso tra due fiumi, il Belice e il Carboj, tra l’area dei templi dorici di Selinunte e l’area degli scavi archeologici di Eraclea Minoa. Menfi vanta una spiaggia di oltre dieci chilometri su cui si trovano delle bellissime dune. Qui le tartarughe caretta caretta, ogni anno depositano le uova. Un mare incontaminato, premiato da diciotto anni con la bandiera blu della Fee, la Fondazione Internazionale per la salvaguardia dell’ambiente, per premiare la qualità delle acque. Una natura affascinante che regala un’esperienza indimenticabile: le colline che volgono dolcemente verso la costa, i boschi che si alternano ai pascoli, i vigneti e gli uliveti verdeggianti. Paesaggi tutti da scoprire.

A circa 800 metri dal mare si trova l’Hotel Villa Plasi (www.villaplasi.it). Un hotel a conduzione familiare, dove la cordialità e la squisita ospitalità dei proprietari fanno sentire come a casa. Qui si può godere di un soggiorno all’insegna del relax e della buona cucina che propone piatti tipicamente siciliani con squisitezze di pesce che accarezzano il palato. Ottima la scelta dei vini con una selezione delle migliori etichette locali e regionali.

Testo e foto di Stefania Bortolotti | RIPRODUZIONE RISERVATA © LATITUDESLIFE.COM

Caro lettore,

Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.

Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.