New Orleans e il Sud, l’anima del jazz

di Elena Brunello

E’ la terra del richiamo del passato, delle paludi, delle mangrovie che attanagliano l’acqua con le loro radici, della musica blues e del jazz. La terra delle eleganti ville coloniali, dei gamberi d’acqua dolce, della magia e della stregoneria vodoo. Il sud degli USA è semza ombra di dubbio la parte più magica e nostalgica del paese.

Questa regione delicata, profonda ed elegante comprende Alabama, Arkansas, Georgia, Kentucky, Louisiana, Mississippi, Tenessee, North e South Carolina, Virginia e Texas. Le prime sono terre di piantagioni di cotone, di tabacco, paesaggi dalle lunghe coste sabbiose e delle eleganti cittadine di Charleston e Savannah. L’ultima, il Texas, è la terra dei rodei; più cruda, più terrena. Il Lone Star, come è soprannonimato per il suo spirito indipendente questo stato, è terra di mandrie di bestiame, di giganteschi camion decorati, di cowboy con gli speroni agli stivali, accenti un po’ strascicati, barbecue succolenti e poi il contrario di tutto. Huston, Austin e Dallas sono città moderne e all’avanguardia, popolate da tantissimi giovani e che stanno invetsendo moltissimo nell’economia del paese. Al sud degli Stati Uniti si accede attraverso i lunghi viali di querce delle antiche piantagioni, come quella spettacolare di Oak Alley Plantation aVacherie. E’ la Louisiana la regina incontrastata della regione, con New Orleans, bellissima monarca che risucchia lo spettatore nel suo vortice colorato dove si mescolano la cultura francese, quella spagnola, quella americana e quella caraibica. Qui, tra le mangrovie, spigole profumate e gamberi carnosi, tra le parate folli ed eccitate del Mardì Gras, sono nati il jazz e la musica Cajun. I cavalli galoppano liberi sulle spiagge atlantiche delle Outer Banks, le isole selvagge del Nord Carolina, mentre a Charleston si respira ancora l’elegantissima atmosfera coloniale e l’aria risuona ancora delle note del leggendario omonimo ballo. In Georgia potrete passare dagli alti grattacieli di Atlanta, dove sono nate la Coca Cola e la CNN, alle eleganti via di Savannah, versione leggermente più provinciale di Charleston ma altrettanto distinta. E ancora le Smoky Mountains del Tennessee, la musica di Nahsville, le strade panoramiche sugli Appalachi, le escursioni a Chattanooga, la musica bluegrass del Kentucky, il suo tabacco e le corse di cavalli di Louisville. A Memphis, lungo il Mississippi, passeggiando lungo Beale Street, scoprirete il cuore rock ‘n roll e l’anima blues e soul del paese. Andate alla scoperta dei luoghi della Guerra di Secessione, che vide opporsi per lunghi anni le truppe degli stati abolizionisti del nord comandate da Sherman contro gli Stati Confederati del Sud di Jafferson Davis. L’Alabama fiancheggia la Luoisiana nella disputa tra bellezze del profondo sud. E’ qui che la tragica storia dello schiavismo si intreccia con quella dei movimenti per i diritti civili degli anni Sessanta del XX secolo. Fu a Montgomery che nel 1955 avvenne quel famoso boicottaggio dei bus che portò alla lotta per l’uguaglianza razziale dopo che una studentessa nera si rifiutò di cedere il posto a un passeggero bianco. Il sud è la terra dei contrasti, dei sentimenti profondi, della musica, del colore e del buon cibo. L’anima più spirituale degli USA. ? eb

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