Creatività e talento, la moda nella Fiandre

di Elena Brunello

Sonia Noel è la proprietaria e fondatrice di Stijl, il pilastro del quartiere modaiolo a Bruxelles su Rue Dansaert. Mentre siede sulla scale del suo bellissimo negozio che aprì nel 1984 e attirò in questa zona il meglio dell’avanguardia fashion del Paese, questa elegante signora racconta che per lei la moda si basa sul concetto di quotidiano sublime: un concetto che si applica facilmente all’idea di moda fiamminga, l’immaginazione, l’eleganza raffinata del vestito portato con nonchalance tutti i giorni. Con la sua tradizione centenaria per il tessile, che affonda le sue radici addirittura nel Medioevo, le Fiandre sono sempre stata all’avanguardia in fatto di moda. Dagli anni Ottanta però, soprattutto ad Anversa, si è verificata un’esplosione in fatto di trend e nuovi stilisti all’avanguardia. Oggi la scuola di moda di Anversa è di fatto l’unica a competere, con l’altra eccellenza accademica mondiale: la Saint Martin’s di Londra. Il prestigioso Fashion Department dell’Accademia Reale di Belle Arti di Anversa ha celebrato nel 2013 i suoi cinquanta anni di attività. Attività che ha prodotto geni creativi come gli ormai leggendari Sei di Anversa: Dries van Noten, Dirk Van Saene, Dirk Bikkemberg, Marina Yee, Walter Van Beirendonck e Ann Demeulemeester. Sei stilisti di fama internazionale, tutti diplomati all’Accademia di Anversa e che sfondarono nel settario mondo del fashion subito dopo la laurea, presentandosi al British Bridal Show di Londra con una camioncino carico di tutte le loro creazioni. Era il 1988; la stampa e il mondo si innamorarono di loro e Anversa diventò la capitale della moda.

Icon, Brussels

Oggi le fantasie esotiche di van Noten e il gusto futuristico di Van Beirendonck sono diventati veri e propri oggetti di culto. Anversa si gioca tutta su boutique, atelier,negozi trendy all’ultimo grido e concept store davvero unici. La Antwerp Academy si trova al numero 35 di Blindestraat ed è, insieme al MoMu, la grande istituzione fiamminga per la moda. Il Museo della Moda di Anversa (MoMu) si trova poco distante dal Museo Patrimonio UNESCO Plantin-Moretus. Venne fondato nel 2002 e raccontando la lunga relazione tre le Fiandre e il settore del tessile, si concentra principalmente sulla moda contemporanea. Organizza le più aggiornate mostre temporanee, esponendo non solo pezzi di sartoria, ma anche inserendo questi stessi all’interno del contesto artistico in cui nascono. Così, spesso, gli abiti sono accompagnati da fotografie, filmati, oggetti di design e pezzi d’arte. Fino al 17 luglio 2015 il MoMu ospiterà una bellissima mostra sulle creazioni di Dries van Noten a cui segue una rassegna cinematografica che propone quattro film scelti dall’artista che sono stati fondamentali nella sua formazione artistica e che continuano ad ispirarlo. Fin dal Medioevo Anversa ha giocato un ruolo importantissimo nel settore della moda, inserendosi al centro della produzione tessile, della tintura e del commercio di stoffe, sete, lane e merletti. La nuova generazione di stilisti di Anversa, quella che ha seguito al successo dei Sei di Anversa, ha cominciato, dai primi anni Duemila, ad aprire boutique e atelier per tutta la città: tra questi ci sono Kaat Tilley, Anna Heylen e Raf Simons. Il quartiere della moda di Anversa è dominato dal ModeNatie, un bellissimo edificio accanto al leggendario negozio di Dries van Noten e il cuore del distretto della moda della città. All’interno si trovano una scuola di moda, il Fashion Institute, il Museo della Moda e la boutique dello stilista giapponese Yohji Yamamoto.

Tessile

Se Anversa è la capitale mondiale della moda di avanguardia, anche città come Bruxelles, con il quartiere di Dansaert, e i negozi vintage di Gent non sono da meno. Stijl è il centro della bussola del quartiere che si snoda intorno a Rue Dansaert, dove si trovano la maggior parte delle boutique fashion della capitale del Belgio; qui sono esposti i pezzi migliori, secondo il guru della moda Sonia Noel, delle collezioni fiamminghe. Continuando sulla stessa via si trovano i negozi di Filippa K, altra stella della moda belga e il negozio di Annemie Verbeke. A Bruxelles la moda è sicuramente meno futuristica che ad Anversa, più lieve e romantica, ma non per questo meno creativa. Intorno a questo quartiere si incontrano stilisti, musicisti e artisti di ogni genere, per farne il cuore pulsante della vita creativa della città. Esplorare questo angolo della città compreso tra Place St Gery e Place Saint Catherine vi darà un’idea dell’aria innovativa che si respira nelle Fiandre in fatto di creatività. ? eb

Link utiliVISITFLANDERS – Ente del Turismo delle Fiandre

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