Vacanze in autunno: 10 destinazioni

Le foglie cadono, i colori cambiano, la natura si prepara per il freddo invernale… l’autunno è una stagione davvero magica ma la città e i suoi ritmi ne oscurano la bellezza. Ecco 10 luoghi dove riscoprirla, a contatto con la natura:

1. Snowdonia (Galles)

Questa regione del Galles è occupata da oltre duemila chilometri quadrati di Parco Naturale, che comprende 60 km di costa e nove gruppi montuosi. L’area è costellata di piccoli villaggi, meritano senza dubbio una visita l’atmosfera fiabesca di Portmeirion e la città medievale di Conwy. A Snowdonia non c’è posto per la noia. Oltre alle tradizionali passeggiate, il Parco è attrezzato per attività di ogni tipo: centri avventura, parchi divertimenti, rafting e arrampicata sono solo alcune di queste. Ammirate la potenza della natura di fronte alle cascate Swallow e la meraviglia dei fiori dei Giardini Bodnant. Dedicate del tempo anche alla storia con i castelli di Harlech e Caernarfon, risalenti alla conquista del Galles da parte di Edoardo I.

2. Toscana (Italia)

L’autunno è la stagione perfetta per lasciarsi incantare dai colori caldi delle colline e per assaggiare i prodotti tipici della regione. Sono i mesi della vendemmia, della raccolta delle olive e dei funghi, un’occasione da non perdere per gli appassionati del buon cibo e del buon vino. Cascine, agriturismi e cantine accolgono visitatori da ogni parte del mondo e confermano il primato della Toscana nel turismo enogastronomico e rurale. Il periodo è ideale anche per scoprire le città d’arte senza la ressa dei mesi estivi. Infine, con occhi e pancia pieni, rilassatevi in uno dei numerosi siti termali della regione.

3. Cabot Trail (Canada)

L’autunno colora i pendii a margine del Cabot Trail di giallo, rosso e arancione per un paesaggio mozzafiato. Il Cabot Trail è uno dei percorsi più suggestivi al mondo e attraversa l’Isola di Cape Breton, in Nuova Scozia, la penisola canadese sull’Atlantico. Con i suoi quasi 300 km, la strada attraversa il Parco Nazionale per collegare le otto principali aree dell’isola e le comunità che le abitano, secondo culture e tradizioni differenti. In ogni villaggio è possibile intrattenersi con le più svariate attività, da quelle tradizionali come la pesca e il trekking a quelle più caratteristiche come l’avvistamento delle balene. I ristoranti servono pesce e frutti di mare freschissimi ma la vera specialità della zona è l’aragosta. Inoltre, dal 9 al 19 ottobre eventi e concerti di artisti internazionali animeranno l’isola per il Celtic Colours Festival.

4. Cotswolds (Inghilterra)

Ecco la tipica cartolina inglese. Queste colline occupano 40 km del territorio del Gloucestershire, nell’Inghilterra centro-occidentale, toccando alcuni tra i posti più tipici dell’intero Paese. Oltre a note cittadine come Bath e Stratford-upon-Avon, città natale di Shakespeare, l’area ospita villaggi caratteristici della zona collinare inglese. Fermatevi a Castle Combe, passeggiare per Winchcombe e scoprite l’antica Chiesa di Northleach, nota anche come la Cattedrale dei Cotswolds. La cattedrale principale della zona, però, è quella di Gloucester, città che dà il nome alla regione. Ad alcuni potrebbe sembrare un posto familiare, infatti al suo interno sono state girate alcune scene dei film di Harry Potter.
Il color miele della pietra tipica delle costruzioni dei Cotswolds spicca tra il verde delle ampie praterie, dove è consuetudine vedere pascolare le pecore, storica risorsa economica della zona. Tra storia e natura, le suggestioni abbondano nel paesaggio dei Cotswolds, che non a caso è stato dichiarato Area of Outstanding Natural Beauty dal Governo inglese.

5. Deserto di Atacama (Cile)

Il motivo per visitare il Deserto di Atacama, area settentrionale del Cile, in autunno si chiama Deserto Fiorito. Tra settembre e novembre infatti il deserto più secco della Terra si trasforma in un coloratissimo tappeto di fiori. L’evento è dovuto a El Niño, fenomeno meteorologico che provoca un aumento delle precipitazioni. La pioggia bagna i semi e i bulbi di oltre duecento specie di fiori, per la maggior parte endemiche, che, sbocciando, ricoprono il deserto. Anche uccelli, insetti e rettili partecipano a questo straordinario risveglio della natura.

6. Highlands (Scozia)

Non hanno bisogno di introduzioni le Highlands, ovvero la zona montuosa che occupa la parte nord-occidentale della Scozia. Scarsamente popolate, visitarle significa entrare a contatto con la natura incontaminata e selvaggia. Le colline delle Highlands difendono un passato ancestrale e i laghi da esse racchiusi richiamano il fascino delle leggende medievali. In questo paradiso scozzese dove la natura trasuda storia, i castelli si ergono imponenti tra le rocce sfidandone la forma irregolare. Bellissimi quelli di Cawdor, Dunrobin ed Eilean Donan. Gli amanti del trekking non rimarranno delusi da Cairngorms e da Benn Eighe, rispettivamente il Parco Nazionale e la Riserva Naturale più importanti del Regno Unito. I romantici invece ameranno l’Isola di Skye e le sue magiche Piscine delle Fate. Costoni rocciosi a picco sul mare si alternano a spiagge sorprendenti come Sandwood Bay, Achmelvich e Sands of Morar. Quando i vostri occhi saranno pieni, pensate a riempire la pancia con le prelibatezze locali e, chiaramente, un ottimo malt whisky.

7. Lake district (Inghilterra)

E’ la zona della Cumbria, nel nord-ovest dell’Inghilterra, che prende il nome dai laghi presenti sul suo territorio. Il Lake District National Park è il più grande d’Inghilterra e in autunno è una vera gioia per gli occhi. La vista si riempie dei contrasti cromatici tra le sfumature autunnali e il verde dei pascoli inglesi mentre lo sguardo si perde in un orizzonte che non può contenere. Abbandonatevi alla natura di fronte ai paesaggi che hanno ispirato i padri del Romanticismo inglese Coleridge e Wordsworth, che proprio qui compose la sua celebre Daffodils.

8. Valle del Jiuzhaigou (Cina)

Inserita dall’Unesco nel Patrimonio dell’Umanità e nel Programma sull’uomo e la biosfera, è un Parco Nazionale e una Riserva naturale. Jiuzhaigou, letteralmente “Valle dei Nove Villaggi”, prende il nome dai villaggi tibetani che si trovano nella sua valle.  Grazie alla natura incontaminata, il Parco ospita molte piante rare e animali in via d’estinzione, come il Panda Gigante, il rinopiteco dorato e il Takin del Sichuan. Oltre 220 specie di uccelli hanno fatto della Valle il loro habitat. Ma la vera particolarità del parco sono i laghi e i loro colori, che variano dal verde smeraldo al turchese intenso. In autunno le tonalità dell’acqua riflettono i colori cangianti delle foglie o creano un contrasto stupefacente. Rimarrete incantati di fronte al Five Coloured Pond, al Panda Lake, al Five Flower Lake e, ancora,  al Peacock Riverbed.

9. Connemara (Irlanda)

Le tonalità autunnali donano a questa regione dell’Irlanda occidentale un fascino particolare. Le cime dei Twelve Bens si specchiano nel Lough Inagh e riflettono i colori della brughiera e del cielo mutevole che la sovrasta. È questo il paesaggio che fa da sfondo all’Abbazia di Kylemore e ai suoi meravigliosi giardini. Oltre le praterie interne, si apre la Baia di Kilkieran, disseminata di piccole isole. Le spiagge della zona, su tutte Coral Strand e Dog’s Bay vi faranno dimenticare per un attimo di essere in Irlanda. I villaggi dei pescatori invece saranno il vostro accogliente rifugio durante le soste e vi faranno conoscere l’accoglienza irlandese. Inoltre il calendario del mese di ottobre in Connemara è fitto di eventi.

10. Franca Contea (Francia)

La Franca Contea è la sintesi perfetta tra cultura, natura e buon cibo. Le passeggiate con panorami mozzafiato fanno di questa regione un paradiso per gli appassionati delle attività all’aria aperta. Particolarità della zona sono le grotte sotterranee, come quelle di Osselle e di Poudrey, ma la vera meraviglia sono le cascate e soprattutto i laghi, che con le loro acque moltiplicano i colori caldi delle foglie autunnali in un gioco di specchi. I centri principali della regione, Besançon e Belfort, ma anche piccoli villaggi come Baume-Les-Messieurs, consentono di tornare indietro nel tempo e di scoprire la storia francese. La Franca Contea è anche terra di ottimo cibo, come dimostra il suo formaggio più noto: il Comtè.

di Giorgia Gariboldi | Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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