Norvegia: il profondo blu di Hamn I Senja

Il sentiero si inoltra tortuoso tra gli alberi, risale un crinale ricoperto di muschi e si arresta di fronte ad un piccolo lago incastonato tra le montagne: un sito silenzioso e desolato, dove nel 1882 venne costruita la prima centrale idroelettrica del mondo. Non sorprende più di tanto scoprire che, proprio qui nel Nord della Norvegia, sia incominciato lo sfruttamento di tale fonte di energia rinnovabile: infatti, tra le tante sfumature di colore che animano questo territorio, quella blu cobalto dell’acqua è certamente la più comune. Per l’isola di Senja in particolare, l’acqua rappresenta un vero demiurgo.

È stato il mare, infatti, ad inondare le antiche valli glaciali della zona permettendo la formazione dei famosi fiordi. La vita degli abitanti del luogo, inoltre, è sempre stata correlata con la preziosa risorsa naturale: a valle dell’antica diga ha prosperato per secoli una comunità di pescatori, che divenne ancor più fiorente dopo il 1869, in seguito alla scoperta di un ricco giacimento di nichel.
Purtroppo, l’entusiasmo dovuto al ritrovamento durò appena quattordici anni e del vivace villaggio di Hamn presto non rimase che uno sbiadito ricordo.

Dal 1994, tuttavia, grazie ad un’intensa opera di ristrutturazione, i fatiscenti edifici del paese sono stati trasformati in un moderno resort, oggi meta turistica rinomata. Kayak, gommoni ed eleganti barche in legno di proprietà della struttura permettono ai turisti di esplorare lo splendido arcipelago in miniatura che si estende al largo del comprensorio. Da Dicembre a Febbraio tra questi isolotti disabitati si aggirano megattere ed orche, mentre nelle notti più limpide danza nel cielo l’aurora boreale, fenomeno pieno di fascino e suggestione. Nella bella stagione, invece, Hamn diventa meta ideale per chi desidera vivere sulla propria pelle le emozioni di una natura selvaggia e primordiale, cimentandosi nella tipica pesca d’altura e in lunghi, spettacolari trekking naturalistici.

Come arrivare: per raggiungere Hamn I Senja, prendere un volo interno da Oslo in direzione Tromso o Evenes. Da lì, guidare per circa 160 km fino ad arrivare a Finnsness, dove si trova l’unico ponte che collega la grande isola di Senja alla terraferma. Altri 50 km e sarete ad Hamn.

 

di Luca Giordano | Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

 

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