Vietnam. Treno notturno. Cuccette sgangherate. Rumore di polli e galline, molto probabilmente. Gente che bofonchia nel sonno. Maddalena si alza. Va a bussare alla porta del cosiddetto vagone ristorante. Walter, suo marito, ormai lo sa. E’ quel profumo di spezie a non farla dormire. Il cuoco, da dietro un carrellino scassato, la osserva. “Che cosa vuoi?”“Voglio vedere cosa cucini”. “Questa è pazza”. Maddalena, Maddie per gli amici, è così.
Da sempre, la sua vita profuma d’oriente, di cannella dello Sri Lanka, di cumino della Siria, e di pepe del Vietnam. I suoi ricordi raccontano di pranzi odorosi, condivisi per anni con le due adorate figlie ora adolescenti ed il marito di cui parla spesso, con un amore di altri tempi. Poi, a novembre del 2013, Maddie capisce che è ora di iniziare un nuovo viaggio.
Col coraggio solare tipico di chi del mondo è un viaggiatore, decide di volgere la sua passione per le spezie e per il cibo asiatico in un’attività. Apre, a pochi passi dalla sede delle facoltà umanistiche di Palazzo Nuovo a Torino, il Curry & Co. Ne dipinge i muri ed il soffitto di verde, colore della fiducia nel mondo.
Appende alle pareti qualche scatto sorridente della sua Asia, e pensa: “Così, chi aspetta d’esser servito o di portar via un pad thai, viaggerà un istante guardando queste foto”. Sistema quattro o cinque tavolini e circa una ventina di sedie, smeraldo pure quelle, e pensa: “Così, se avranno tempo di fermarsi con noi, mangeranno tutti insieme”. Appoggia un paio di libri sull’Oriente e si dice: “Li sfoglieranno quelli che staranno qualche minuto in più qui da noi”.
Vicino al frigo, a pochi centimetri dall’ingresso della cucina a vista, monta un paio di scaffali. “Chi guarderà qui, vedrà me stessa”: un gattino porta-soldi muove la zampetta avanti e indietro, e libri di ricette, e fogli, e disegni, e qualche lattina di bibite recuperata attraversando l’Asia. Quegli scaffali sono lo zaino da viaggio di Maddie: espongono le cose migliori, i ricordi più cari. L’involucro è pronto.
Maddie inaugura il suo Curry & Co. offrendo ai passanti un assaggio di quei sapori che l’hanno accompagnata negli anni durante le sue esplorazioni in Thailandia, Laos, Cambogia e Vietnam. Negli anni lo cresce con cura, innaffiandolo con passione e curiosità. Di tanto in tanto aggiunge nuove ricette, tutte rigorosamente preparate in casa nella cucina del locale dove non compaiono né freezer né ingredienti pre-preparati. Incorpora non solo le dritte che riceve nei mercati e sulle strade dell’Asia, ma anche i suggerimenti della clientela più esperta.
Nel tempo, i clienti tornano: amano la freschezza degli alimenti usati, la rigorosità delle preparazioni delle ricette, i prezzi corretti ed i sorrisi sinceri dei collaboratori di Maddie. Tornano, perché la cucina del “Curry & Co.” fa riaffiorare i profumi che solo l’Asia sa offrire ai viaggiatori.
di Vanessa Marenco |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
Caro lettore,
Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.
Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.
