Far vivere agli user una vacanza in ambienti in cui poter esprimere serenamente la propria identità sessuale è l’obiettivo di Babaiola, start up nata dalle menti di tre giovani sardi.
Nicola Usala, Federica Saba ed Enrico Garia hanno così creato un’app che raccoglie, analizza e compara informazioni e recensioni tra più di un centinaio di siti web, monitorando inoltre i trend nei social network per garantire di trovare la destinazione compatibile con l’esperienza scelta. Non serve far altro che selezionare il tipo di vacanza (culturale, romantica o di puro divertimento) e Babaiola elencherà le migliori località gay friendly in Italia e all’estero, valutate esclusivamente sulle recensioni di utenti su voli, trasporti, hotel e locali.
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Babaiola, oltre a fornire informazioni riguardo alle migliori destinazioni gay friendly, si propone anche come mini tour operator, offrendo soluzioni ottimali comprese di volo, sistemazione e consigli sulla vita notturna. “Ogni città è accompagnata da una scheda delle attività, che contiene tutti i suggerimenti utili per trascorrere una vacanza adatta alle proprie esigenze” ha dichiarato Federica Saba, Chief Marketing Officer di Babaiola.
L’alta capacità organizzativa dell’app è data anche dagli accordi con compagnie del travel del calibro di Skyscanner, Hotelscombined e Yeld, oltre che grazie al supporto delle associazioni di rappresentanza delle comunita LGBTQI.
Babaiola partecipa al Programma di Accelerazione di LUISS ENLABS, uno dei migliori acceleratori di StartUp digitali a livello europeo, nato nel 2013 da una joint venture tra la holding di partecipazioni LVenture Group e l’Università LUISS.
di Ilaria De Pasqua |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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