È stata a lungo conosciuta per essere la città dove è nata la Costituzione americana, il cheesesteak e Rocky. Oggi Philadelphia tende le braccia al cielo: prima città americana Patrimonio dell’Unesco, colleziona riconoscimenti e capolavori dell’arte. A luglio? Accoglie la Democratic Convention; ed è standing ovation.
Sul podio indetto dalla Lonely Planet per sugellare i luoghi americani assolutamente da non perdere in questo 2016 guadagna la medaglia d’oro. Philadelphia merita la visita. L’aspetto urbanistico notevolmente migliorato e l’alta qualità della vita sono i fattori principali che hanno portato la città fondata nel 1682 da William Penn in pole position. Ma i riconoscimenti si sprecano: già la voce autorevole del New York Times si era pronunciata un anno fa, in tempi non sospetti, proclamando la città come primo place to go negli USA del 2015. Conde Nast la elegge seconda destinazione al mondo per lo shopping. Zagat come una delle 17 città che primeggia per il buon cibo. Che dire, quindi, se non che Philly si fa amare un po’ da tutti. Summa cum laude infine dall’Unesco, che la incorona prima città degli States a diventare patrimonio dell’Umanità.
A regola d’arte
Ma oltre a raccogliere titoli, la città dell’amore fraterno accoglie collezioni. Tanto per cominciare, il Philadelphia Museum of Art custodisce più di 225 mila opere d’arte che attraversano circa 2000 anni di storia. Un complesso neoclassico dove le ambizioni dei connoisseur incontrano il gusto nazionalpopolare di podisti che emulano la salita della mitica gradinata di Rocky, qui considerato un Apollo, con tanto di statua. All’interno è ospitata una collezione permanente notevole e sono sempre presenti mostre temporanee. Proseguendo lungo la Benjamin Franklin Parkway c’è il Museo Rodin, che ospita la collezione più importante delle opere dell’artista al di fuori dei confini francesi. Paul Cézanne, Giorgio de Chirico, Paul Gauguin, Francisco Goya, Henri Matisse, Amedeo Modigliani, Claude Monet, Pablo Picasso, Pierre-Auguste Renoir, Henri Rousseau, Vincent van Gogh trovano spazio nella nuova sede della Barnes Foundation.
Merita la visita il Franklin Insitute, un museo della scienza che rende omaggio al celebre inventore; dodici le gallerie espositive permanenti e una ricca programmazione di mostre temporanee. Gli spazi sono tutti dotati di strumenti interattivi che supportano gli ospiti nella user experience. Ma Philadelphia pullula d’arte en plein air. Artisti acclamati hanno scelto come tele i muri cittadini, grazie al Mural Program Art, che ha trasformato la città in una grande galleria a cielo aperto. Sono opere di bellezza impressionante, per cui vale la pena aderire ai tour organizzati per scoprire il loro valore iconografico.Per chi volesse spostarsi al di là dei confini cittadini la meta è Chadds Ford, dove il Brandywine River Museum of Arts ospita una grande collezione di Andrew Wyeth e altri grandi pittori e illustratori americani tra ‘800 e ‘900. Da non perdere le performance della Philadelphia Orchestra nel gioiello architettonico del Kimmel Center for the Performing Arts così come l’ opera, i balletti e gli spettacoli di Broadway all’ Academy of Music proposti in città.
Appuntamento con la storia
La culla della Costituzione americana è adagiata tra la 5th e Chestnut Streets.
La storia della nascita e della fondazione degli Stati Uniti passa dall’Independence National Historical Park. L’Independence Visitor Center è il luogo perfetto per iniziare la visita nella città. Si trova vicino alle più famose attrazioni di Philadelphia, come la Liberty Bell Center, l’Independence Hall, il National Constitution Center. Conosciuto come Independence Mall, questo parco urbano si estende a ovest del fiume Delaware, e offre l’occasione ideale per comprendere le origini degli Usa. La Dichiarazione d’Indipendenza che fu firmata in questa zona storica, dove svetta la torre di mattoni dell’Independence Hall, l’edificio più importante. L’attrazione più popolare è la Liberty Bell (Campana della libertà). Interamente in bronzo, fu inserita nel campanile dell’Independence Hall e utilizzata nelle occasioni più importanti, tra cui la prima lettura pubblica della Dichiarazione d’Indipendenza, mentre l’ultima occasione in cui venne suonata fu il 23 febbraio del 1846, in occasione della commemorazione del compleanno di George Washington. Successivamente la campana si crepò e sebbene sia rimasta da allora silenziosa, la Liberty Bell rimane l’emblema della storia dell’indipendenza americana. La Campana della Libertà è esposta ad Independence Hall, nel Liberty Bell Pavilion. Merita la visita il National Constitution Center, un museo che si estende su un area di più di 48 mila metri quadri che fa da palcoscenico a più di 100 mostre ed esposizione interattive.
Una città da vivere
Fontane, spazi verdi, viali pedonali, public art e caffè all’aperto. E poi ristoranti gourmet, mercati dove fare incetta di specialità gastronomiche e boutique, negozi, shopping center: Philadelphia invoglia ad essere vissuta. A cominciare dal suo polmone verde, il Fairmount Park, un sistema di parchi attrezzato che si estende su una superficie di 3700 ettari, oltre dieci volte la dimensione di Central Park a New York. Nel mezzo del Fairmount Park, la chicca è Shofuso, una casa con giardino che riprende lo stile architettonico giapponese del 17° secolo che attrae molti visitatori. Qui ci si viene per rilassarsi e dedicarsi alle attività outdoor. Un altro posto è Rittenhouse Square, un’oasi verde tra le vie dello shopping, molto frequentato dagli skaters. Di certo però Philadelphia è una città che non si spegne mai, perfetta per chi cerca una vita notturna vivace con numerose opportunità di divertirsi. Poi Philadelphia è anche tra le capitali dello shopping. Almeno secondo Condé Nast Traveler. Il posto ideale dove fare incetta di specialità gastronomiche, tessuti e articoli per la casa è il Reading Terminal Market. Da Italian Market, invece, sulla 9th Street di Philadelphia, è possibile acquistare il meglio del made in Italy in fatto di cibo e non solo.I fashion addict dovranno spingersi a North Third Street: non mancano i nomi classici come Macy’s e Walnut Street, ma anche quelli per gli appassionati vintage. The Shops at Liberty Place è un altro luogo da non perdere: situato nel cuore del City Center dispone di più di 50 negozi. E braccia alzate verso il cielo come Balboa: abbigliamento e scarpe sono esenti da tasse, evviva.
Testo e foto di Lucio Rossi |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
Info utili
Informazioni: Sul sito Discover Philadelphia. Per informazioni relative a viaggi e turismo negli Stati Uniti d’America visitare il sito dell’Associazione Visit USA Association Italy.
Come arrivare: Air Canada opera voli giornalieri su Toronto da dove si vola in rapida connessione su Philadelphia.
Quando andare: Philadelphia è una grande città sulla costa orientale degli Stati Uniti, quindi si può visitare in ogni stagione. Per evitare caldo o freddo è meglio approfittare delle mezze stagioni, primavera e autunno sono periodi ideali per godere di tutto quanto la città sa offrire.
Fuso orario: sei ore indietro rispetto all’ Italia.
Documenti: Passaporto valido e autorizzazione ESTA da richiedere via internet al sito dell’Ambasciata Americana. L’autorizzazione costa 14 dollari e dura due anni, va ottenuta prima di partire e portata con se al momento del check-in in aeroporto.
Dove dormire: The Logan, recentemente ristrutturato è uno dei migliori alberghi in città.
Lingua: Inglese.
Religione: il panorama religioso è piuttosto vario. Il 40% della popolazione è protestante. il 26% cattolico.
Valuta: dollaro Usa, 1 euro corrisponde a circa 1,11 dollari Usa.
Elettricità: 110 V, richiede un adattatore per presa a lamelle parallele.
Telefono: Alcuni operatori telefonici italiani permettono di chiamare dagli Usa con sim italiana a una tariffa flat giornaliera con inclusi minuti, sms e traffico internet. Si consiglia di contattare il proprio operatore mobile.
Abbigliamento: Dipende dalla stagione, è comunque sempre consigliabile attrezzarsi con scarpe comode per visitare le varie attrazioni della città.
Shopping: Il Philadelphia Premium Outlet è il tempio dello shopping vicino a Philadelphia. Decine di negozi, con brand nazionali e internazionali, vi aspettano per riempire un trolley supplementare prima di imbarcarvi sul volo di ritorno.
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