
E’ il viaggio per antonomasia, quello a cui meno si rinuncia. Stiamo parlando della luna di miele, ovviamente. Da sempre i viaggi di nozze rappresentano il segmento che muove un giro d’affari importante. Solo in Italia nel 2015 ha mosso 400 milioni di euro, un dato in costante ascesa, superiore di quasi il 50% a quello rilevato due anni prima. Il nostro Belpaese, dopo i Tropici, è al secondo posto tra le mete mondiali e al primo tra quelle europee preferite per i “destination wedding”, i matrimoni celebrati in una destinazione di vacanza. Nel 2014, sempre in Italia, sono stati censiti oltre 6.200 destination wedding con un costo medio per matrimonio di 50 mila euro che ha generato un giro d’affari di più di 350 milioni di euro.

Il 90% delle coppie ha poi approfittato per proseguire la luna di miele in Italia. Hotel di pregio, ville storiche e castelli sono le location preferite mentre cresce l’apprezzamento di agriturismi di lusso, masserie, cantine e borghi. Le nazioni che amano il wedding ‘made in Italy’ sono il Regno Unito 25%, Stati Uniti e Canada 15,4%, Russia 9,4%, Giappone 7,8%, Australia 5,2%, Arabia Saudita 6,3%, Cina 4,6%, Brasile 4,2 e Germania 1,5%. Il restante 21% è equamente diviso tra le nazioni emergenti, quali Paesi Baltici (con un’alta percentuale di Lituania), Paesi ex sovietici, Turchia e India.
Nella caccia alle destinazioni inusuali spicca in Italia, per esempio, il Friuli Venezia Giulia. Castelli, stupendi scenari montani, spiagge trendy fanno da cornice a un matrimonio che non passa inosservato. Un’altra regione che attrae sempre più coppie è la Sardegna, da tempo impegnata in una politica di successo di destagionalizzazione e diversificazione dell’offerta . Sempre più coppie scelgono la Gallura per coronare il loro sogno d’amore e sempre più imprese artigiane si specializzano nelle cerimonie matrimoniali, mentre il Supramonte si impone con resort a metà tra il rustico-chic e l’ecosostenibile come Su Gologone, scelto per le sue vacanze anche da Madonna.

All’estero una destinazione di grande fascino per chi vuole un matrimonio diverso dal solito è il Marocco. Grazie anche a una burocrazia abbastanza snella, si può scegliere il Paese non solo per il viaggio di nozze ma anche per la cerimonia, che si può celebrare secondo le tradizioni locali: si parte con due feste separate per uomini e donne, i primi in un tendone allestito all’aperto e le seconde all’interno, per poi confluire in un’unica grande celebrazione allietata da canti, musiche e recitazioni poetiche, che culmina con l’accompagnamento degli sposi all’alcova.

Un evergreen per chi non vuole rinunciare al viaggio di nozze di lungo corso è la Thailandia. Da sempre amata per una luna di miele esotica all’insegna delle spiagge bianche e delle acque cristalline, la Thailandia è oggi sempre più richiesta per pronunciare il proprio sì: pochissime formalità, facile da organizzare e poco costoso, questi i motivi principali per cui sempre più stranieri scelgono questo paese. Il servizio completo viene a costare meno di mille dollari e anche le coppie non thailandesi possono richiedere di sposarsi con il rito tradizionale, con la cerimonia di benedizione in un tempio buddista. È possibile, naturalmente, organizzare un matrimonio tradizionale anche nelle più famose località turistiche della costa, come Phuket, ma l’ultimo grido è invece celebrarlo nei villaggi dell’interno al Nord, dove le tradizioni sono più vive e più complesse: qui la cerimonia può prevedere, ad esempio, oltrepassare un cancello d’argento o ricevere in dono piante di banane e zucchero – simboli del cibo da mettere da parte per i futuri bambini, – e include sempre un variopinto corteo per le vie del villaggio accompagnato da musicisti e dalla gente del posto che suona tamburi tradizionali e balla in strada. E se a un certo punto lo sposo comincia a essere preso in giro dai locali, non si offenda: è un “rito di passaggio” che fa parte della cerimonia e si chiama sanuk.
Per chi è alla ricerca di spunti per il proprio viaggio di nozze, l’appuntamento è a Bit 2017 nell’area I love Wedding, per scoprire nuove destinazioni e luoghi insoliti per i viaggi di nozze, dove si terranno anche eventi e incontri informativi aperti al pubblico. L’evento di Bit 2017 è in fieramilanocity a Milano da domenica 2 a martedì 4 aprile. Per informazioni aggiornate sulla manifestazione si può consultare il sito , @bitmilano #Bit2017.
Testo a cura di Francesca Calò | Riproduzione Riservata © Latitudeslife.com
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