Fino al 1° maggio a Pinarella di Cervia è in corso la 37° edizione del Festival Internazionale dell’Aquilone Artevento, un evento internazionale dedicato all’arte eolica che ha consacrato la città romagnola come la “capitale mondiale dell’Aquilone”.
Sulla spiaggia lunga oltre un chilometro saranno presenti più di 200 aquilonisti provenienti da 30 Paesi dei 5 continenti, 200.000 appassionati e i più significativi interpreti mondiali dell’ “Arte che vola”.
Non solo, perchè quest’anno il programma è arricchito da due nuove spettacolari attrazioni: il colorato tendone del Circo Paniko e la mostra con le opere di Michel Gressier negli spazi del Magazzino del sale sul Porto canale di Cervia.
Dagli aquiloni etnici della tradizione al volo acrobatico e al combattimento, dal kite surf al volo dei giganti, passando per la fotografia aerea e l’applicazione scientifica sono molteplici, infatti, le attrazioni avvincenti per spettatori di ogni età. Un suggestivo richiamo che, negli corso degli anni, ha sedotto anche tante celebrità in visita alla rassegna, come ad esempio, Lucio Dalla, Licia Colò, Reinold Messner, Umberto Guidoni e la Principessa di Bali.
Aquiloni d’arte
Spiccano fra gli ospiti alcuni fra i più significativi interpreti dell’Arte Eolica: dai designer che si avvalgono della tecnica patchwork, come l’americano George Peters ed il Tasmano Robert Brasington, ai pittori del cielo come il già citato francese Michel Gressier ed il canadese Robert Trepanier, passando per le poetiche creazioni in carta e bambù dell’ungherese Istvan Bodoczky. Non mancheranno, inoltre, le tele serigrafate dell’austriaca Steffi Rauchwarter, le penne di uccello dello svedese Johan Hallin, gli iconici angeli dell’inglese Nick James, le complesse strutture origami della tedesca Anke Sauer e i dipinti ironici e noir della sorella Kisa.
Aquiloni etnici
Con lo scopo di provare nuove sperimentazioni, anche l’aquilone etnico subisce inevitabili trasformazioni, tanto che al Festival saliranno verso il cielo modelli tradizionali rivisitati, però, in chiave moderna. Questo filone risalta maggiormente nei casi degli stessi modelli orientali, reinterpretati in chiave contemporanea sia dagli olandesi Albert Trinks e Bas Vreeswijk che dalla russa Olga Alekseeva. Senza dimenticare i capolavori del pakistano Iqbal Husain che presenta con ironia pungente i millepiedi protagonisti della cultura cinese: la sua nuova gallina, con una “coda” composta da decine di uova al tegamino, volerà per la prima volta proprio a Cervia.
Aquiloni soft
Un background da favola aleggerà nell’area sud, lo spazio dedicato allo spettacolo dei giganti. Questo settore, infatti, sarà la terra incontrastata del neozelandese Peter Lynn, l’uomo che ha contribuito alla nascita del kite surf, riempito i cieli dei 5 continenti con piovre, gechi, pesci e che, per più volte, ha superato se stesso nel Guinness dei Primati continuando a detenere il record dell’ “aquilone più grande del mondo” (1250 m2). Altra presenza di assoluto valore è quella del gigante buono Rolf Zimmermann, celebre a livello internazionale per aragoste e gufi ed, oggi, amato dai bambini per aver creato, su commissione della Disney, l’aquilone ufficiale del drago invisibile dell’omonimo film, attesissimo per la prima volta a Cervia.
Aquilone acrobatico
Al Festival saranno anche presenti i migliori piloti del panorama di volo acrobatico mondiale, pronti a presentare, ogni giorno, le proprie esaltanti performance nell’area delle esibizioni. In calendario saranno proposte le esibizioni dei campioni solisti Carl Robertshaw (UK), Stephen Versteegh (NL) e Gregory Reynes (Fr) e quelle delle squadre The Decorators e Team 4 Fun. Altrettanto emozionanti saranno le prove delle stelle del Multiple Kite Flying che, con grande maestria, riescono a far danzare da solo tre aquiloni contemporaneamente. Altri personaggi di spiccato valore che prenderanno parte all’evento sono i fuoriclasse inglesi Paul Thody, record man capace di sostenere nel 2008 la potenza di ben 25 acrobatici Flexifoil, e Chris Goff, pluripremiato pilota freestyle, attualmente ingaggiato anche per “Toruk”, l’ultima mega produzione del Cirque du Soleil.
La manifestazione ospiterà anche il Campionato Italiano di Volo Acrobatico “Cervia’s Cup” (29 e 30 aprile) con la sfida dei migliori campioni del nostro Paese per il titolo nazionale.
Tradizioni ed ambiente
Artevento continua ad arricchire il programma del Festival con contributi multidisciplinari; tra questi spicca il lavoro di Heather Henson, figlia dell’inventore dei “Muppets” Jim, rappresentato ancora una volta dalla compagnia americana Ibex Puppetry, e dal suo portavoce Curtiss Lee Mitchell. Attraverso la fusione del teatro di figura, la danza al volo di aquiloni e alla suggestione di suoni e luci, queste rappresentazioni infiammano l’anima del pubblico in maniera interattiva, grazie ad un dialogo che induce a riflettere in maniera poetica e naturale su temi connessi alla guarigione del pianeta, dalla salvaguardia delle specie animali in via di estinzione alla difesa dei diritti dei popoli contro ogni oppressione.
Ibex Puppetry ha realizzato un progetto ad hoc, nato dalla collaborazione con le compagnie Sova Dance and Puppet Theater e Nativelabco. Il collettivo prende il nome Call to Warriors of the Rainbow – Prayers for the 8th Fire (Chiamata ai Guerrieri dell’Arcobaleno – Preghiere per l’8° Fuoco) ed è dedicato alla memoria di Arthur Manuel, leader e attivista della difesa dei diritti dei nativi.
Altri eventi
Il Festival ospiterà, inoltre, anche la tradizionale Fiera del Vento; situata sulla spiaggia, all’ingresso principale della manifestazione, quest’area propone un mercatino di aquiloni, artigianato e curiosità, stand gastronomici e laboratori per la costruzione di semplici modelli in grado di far provare anche ai più giovani l’ebbrezza del volo.
Fra gli eventi più attesi, di certo, ci sono gli spettacoli in notturna che catturano l’attenzione del pubblico grazie ad atmosfere romantiche esaltate da giochi di luci e suoni che si svolgono sotto le stelle. Si parte sabato 22 Aprile alle 21,30 con il suggestivo Volo Notturno “Bussa al cielo e ascolta il suono”, per arrivare al climax della manifestazione “La notte dei miracoli – Tributo al Mare”, in programma sabato 29 Aprile alla stessa ora.
Altro appuntamento da non perdere, dedicato in modo particolare alle donne, è la rassegna dal titolo “L’altra Metà del Cielo”.
Un consiglio su dove mangiare: in Romagna in questo periodo c’è la riapertura dei bagni. L’appuntamento a pranzo non può che essere in spiaggia: impossibile rinunciare al classico spago (in questo caso alla chitarra) con vongole locali, dello chef Alberto Saiani, tra i nomi più conosciuti della ristorazione romagnola, del Bagno Anita a Cervia. Il menu prevede piatti a base di pesce, come nella migliore tradizione romagnola, mediamente rivisitati. Non mancano panini, piadine e ricche insalate.
Per maggiori informazioni: ARTEVENTO
Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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