Di corsa in Thailandia per la Maratona di Phuket

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Se parliamo di maratone, alla maggior parte di noi comuni corridori della domenica vengono in mente quella di New York, la più famosa in assoluto, poi quella di Boston, la più antica, e al limite, per rimanere nei confini nazionali, quella di Roma.

Ma quanti penserebbero alla Maratona di Phuket, la meravigliosa isola thailandese che ognuno di noi, almeno una volta, avrà messo come sfondo del desktop? In effetti, la giovane competizione esiste da solo dodici anni e di certo parteciparvi è il sogno che si realizza per tutti gli appassionati di running che vogliano affrontare una sfida in un paradiso di sole e mare, in una cornice nuova ed originale rispetto ai soliti luoghi di corsa. Si tratta quindi di una manifestazione sportiva che, per qualità tecnica e contesto paesaggistico, gode della fama di evento unico nel panorama mondiale e ormai attira migliaia di partecipanti di ogni nazionalità.

L’edizione di quest’anno si svolgerà in due giornate, i prossimi 3 e 4 giugno, quindi con una temperatura sui 30 gradi e la possibilità di trovare qualche pioggia: le gare di 2 km, 5 km e 10,5 km si terranno nel pomeriggio di sabato 3, mentre la mezza maratona e la maratona cominceranno all’alba di domenica 4.

Il percorso, praticamente tutto pianeggiante, nonostante il territorio prevalentemente montuoso, inizia e finisce alla Laguna di Phuket, una zona esclusiva dell’isola, famosa anche per altri eventi di rilevanza internazionale. I corridori di ogni età e abilità seguiranno il corso della Laguna e poi si dirigeranno verso nord attraverso caratteristici villaggi di pescatori in cui il tempo sembra essersi fermato a un secolo fa, circondati da piantagioni di ananas e caucciù, potendo godere in alcuni punti di una splendida vista sulla spiaggia.

I partecipanti alle scorse edizioni hanno riferito di aver apprezzato non solo il percorso immerso nella natura, ma anche l’efficiente organizzazione, che invita anche a raccogliere fondi attraverso la Laguna Phuket Foundation, per gestire vari programmi di beneficenza e di sviluppo delle comunità locali, come ad esempio il “Children First Fund” per sostenere più di 400 orfani in 7 orfanotrofi dell’isola.

La maratona della Laguna di Phuket è diventata, nel corso degli anni, un’eccellente vetrina delle strutture dell’isola e della sua capacità di ospitare eventi internazionali che attirano ogni volta migliaia di visitatori. È unica soprattutto perché, oltre al fatto che la durata di due giorni consente a famiglie intere di partecipare sulle varie distanze, permette anche di godersi, dopo il sudore dei fatidici 42 chilometri e 195 metri, una vacanza da favola in quest’isola paradisiaca, durante la quale il recupero delle forze è assicurato.

C’è tempo per iscriversi fino al 28 maggio sul sito dedicato

Per informazioni

Ente Nazionale per il Turismo Thailandese

Testo di Valerio Barbieri | Riproduzione riservata Latitudeslife.com

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