
Gli abituè lo sanno. Dietro la facciata di città più mondana della Costa Azzurra, Cannes ha un’anima intima. Internazionale e mediterranea, sontuosa e idilliaca, la cittadina francese è nell’immaginario collettivo la mecca di vip e registi, che sfilano a maggio sul red carpet del Palazzo del Festival e dei Congressi. Ma allungando lo sguardo e facendo qualche passo più in là, si scopre il suo lato più autentico: dalle isole Lérins al quartiere del Suquet, il centro storico, passando per le banchine del vecchio porto. Persino La Croisette, simbolo indiscusso della dolce vita francese, ha un altro fascino osservata nella quotidianità, quando i cannois passeggiano, fanno jogging sul loro amatissimo boulevard orlato di palme.

Il sole, generoso tutto l’anno, si riflette sulle boutique griffate, che attirano i fan del window-shopping. E illumina le facciate art decò degli hotel lussuosissimi, leggendari, magnifici. Ci sono passati tutti quelli che contano, annoverano nomi del jet set e dello star system. Su tutti il Martinez, con la sua spiaggia esclusiva da cui godere della vista incantevole sulla baia, e il Carlton, con la sua elegante terrazza dove assaporare la tradizione della cucina francese. Del resto l’hotellerie qui ha fatto la storia, insieme alla kermesse cinematografica che ha esportato il nome della piccola perla della Riviera in tutto il mondo. Dire Cannes è dire Palais des Festivals et des Congrés, l’imponente edificio dove viene assegnata la Palma d’oro e che ospita più di 50 manifestazioni all’anno. Sul viale accanto, sull’Allée des Étoiles du Cinéma, registi, attori hanno impresso l’impronta delle loro mani e la loro firma. Poi basta girare l’angolo e Cannes sembra uscita da una pagina di neorealismo: si approda nella città vecchia.
Leggi l’intervista a Laure Toma
La città vecchia, l’altra faccia di Cannes

È la parte vecchia della città, quella più lontana dalle cronache patinate. Nel Suquet, il cuore antico, Cannes perde l’allure di cittadina pettinata e diventa sorprendentemente pop. Stradine acciottolate, erte scalinate su cui si affacciano piccole porticine orlate di fiori, si inerpicano sulla collina che sovrasta l’azzurro. Una passeggiata slow e si raggiungono i bastioni, il Musée de la Castre, la torre quadrata e la chiesa. Merita una sosta il mercato di Forville su Rue Fèlix Faure, dove si trova ogni prelibatezza alimentare: frutta, pesce fresco, formaggio e uova. Aperto da martedì a domenica, il lunedi lascia il posto al Marchè Brocante, il pittoresco mercato delle pulci.

Per lo shopping gastronomico basta rimanere in zona: in Rue Meynadier sfilano le boutique gourmand, come Cénéri, famoso maestro del formaggio, Ernest e Jean luc Pelé. I marchi internazionali sono invece in rue d’Antibes, la strada dello shopping per antonomasia. Ovviamente dopo La Croisette. Il tramonto è al Vecchio Porto tra vecchie imbarcazioni e yacht eleganti, doppia faccia di un piccolo borgo di pescatori/cittadina di respiro internazionale.
Lerins: isole all’orizzonte, evasione di natura e vino

I verdi seni delle Lerins si stagliano sull’orizzonte azzurro della baia di Cannes. Le isole di Sainte Marguerite e Saint-Honorat, a circa mezz’ora di traghetto dalla terra ferma, promettono una parentesi di soave tranquillità lontano dal trambusto turistico. Meravigliosamente intatte, piccolissime, sono perfette per un picnic. Una bellezza remota, da esplorare a piedi, dove le auto sono vietate, non si può campeggiare, né fumare.
Pini ed eucalipti ammantano l’isola di Sainte Marguerite, famosa per il Fort Royal, il forte regio che ospita il Museo del Mare e la famosa cella della Maschera di Ferro.

La più piccola, Saint-Honorat, coperta da vigneti e macchia mediterranea, è un’oasi di silenzio e pace. Oggi abitata dai monaci dell’Abbazia proprietari dell’isola, accoglie il Monastére Fortifié, conosciuto comunemente come la Torre, da cui si apprezza la vista panoramica sulla costa. Accanto all’Abbazia è possibile acquistare vini e liquori prodotti dai cistercensi che costituiscono la loro principale fonte di reddito, insieme alla produzione di olio e lavanda. Oppure si può optare per una degustazione, nell’unico ristorante dell’isola, vicino al punto d’attracco: aperto tutti i giorni a pranzo, La Tonnelle propone una cucina locale di ispirazione mediterranea, accompagnata dai vini e liquori prodotti in loco.
Nei dintorni: golf e bien vivre a Mandeliu La Napule

A pochi chilometri da Cannes Mandelieu La Napule vanta la fama di Capitale della Mimosa. Al fiore giallo che illumina l’inverno l’incantevole cittadina sul mare dedica una delle feste più celebri della Costa Azzurra, appuntamento irrinunciabile per chi decide di visitare Cannes e i suoi dintorni. Carri, sfilate, spettacoli, fanfare, battaglie fiorite attraverseranno dal 20 al 28 febbraio 2018. Merita la visita il bizzarro Castello sul mare costruito nel 14 ° secolo dalla contessa di Villeneuve. L’edificio, che rappresenta la maggiore attrazione del posto, attrazione più importante , fu acquistato e restaurato dai coniugi newyorkesi Clews e oggi ospita una fondazione artistica.

Tranquilla e distinta, Mandelieu invita a rilassarsi e a godersi la buona cucina nei suoi deliziosi localini con vista mare, e nei ristoranti gourmet. E poi c’è il golf a rendere la località la meta ambita dell’upperclass. Ai piedi del massiccio rosso dell’Esterel il Domain Barbossi si estende tra mare e montagne su 1350 ettari; un gioiello verde, progettato dall’architetto americano Robert Trent Jones Senior, che ha la particolarità di essere un vero museo a cielo aperto: per il grande piacere dei golfisti a scandire il percorso del green c’è una collezione permanente di sculture contemporanee, grande passione del proprietario, oltre al vino e all’olio, prodotti di punta della tenuta, acquistabili nel corner shop. Il fiore all’occhiello è la clubhouse, che propone piatti leggeri e raffinati con una vista incredibile sul campo.
Dove dormire e mangiare
A Cannes
Grand Hyatt Cannes Hotel Martinez: l’appuntamento è il 5 marzo 2018, giorno in cui il Grand Hyatt Cannes Hotel Martinez riaprirà in grande spolvero. Un’importante opera di ristrutturazione tirerà a lucido l’hotel art decò affacciato sul mitico viale della Croisette, emblema dell’ospitalità di Cannes, in cui si fondono la storia, la cultura e la bellezza architettonica.

Dispone di 409 camere e 27 suite, completamente rinnovate da uno dei nomi più blasonati nei progetti di interni dell’hotellerie, ossia Pierre-Yves Rochon, che ha scelto di fondere lo spirito Art Déco con il design contemporaneo e i colori iconici della Costa Azzurra. Oltre alla spiaggia privata merita la menzione il ristorante interno, l’unico 2 stelle Michelin di Cannes. Con 2.500 metri quadrati di spazi per riunione, il Grand Hyatt Cannes Hotel Martinez propone 15 sale per eventi che permettono agli organizzatori di lavorare con una grande varietà di disposizioni, per varie tipologie di ricevimenti, riunioni private o conferenze di ogni dimensione. Le sale sono dotate di attrezzature altamente tecnologiche e l’hotel mette a disposizione un’equipe esperta e pronta ad assistere i clienti in ogni fase dell’organizzazione dell’evento.
Ristorante La Tonnelle, Ille Saint Honorat aperto solo a pranzo. Cucina di ispirazione mediterranea con prodotti stagionali; specialità: insalate gourmet, pesce, carne alla griglia e crostacei. Il wine bar organizza degustazioni di vini e liquori dell’abbazia.
A Mandeliu La Napule

Hotel Ermitage du Riou 4*, situato nella baia di Cannes e affacciato sul porto di La Napoule dispone di 33 camere e suite. Si può mangiare al Bistrot L’Oasis, del noto chef Stéphane Raimbault di diversificare la propria attività rispondendo alla domanda del contesto attuale. A pranzo: menu a 49 euro. Un menù fisso composto da tre piatti ed un dessert è proposto per la cena.

Per gli amanti del golf. Pacchetto hotel più golf alla scoperta del Riviera Golf di Barbossi, 2 giorni/1 notte, a partire da 250 € a persona in doppia deluxe vista mare all’Hotel Ermitage du Riou, con prima colazione, 1 Green Fee a persona al golf 18 buche Riviera Golf de Barbossi, wifi gratuito e parcheggio privato. Offerta valida sino a novembre 2017 e da marzo a novembre 2018.
Gli eventi da non perdere
- Festival de la Danse dall’8 – 10 dicembre e 14 – 17 dicembre
- Due weekend lunghi, 14 spettacoli la 21 esima edizione del Festival di Danza di Cannes, diretta da Brigitte Lefèvre, presenta il più ampio panorama della danza attuale.
- Great Gatsby il 31 dicembre e 1 gennaio
- Fuochi d’artificio del 31 dicembre
- Break the Floor 20 gennaio
- Cannes Urban Trail 21 gennaio. Tre livelli di corsa per tutti attraverso la città con percorsi diversi. Un evento sportivo che rappresenta un modo nuovo di scoprire la città.
- Blanca Li 27 gennaio
- Le Cirque Phénix 3 febbraio
- Gala d’Etoile le 17 febbraio
- Festival International des Jeux dal 23 al 25 febbraio
- Red Bull Air Race – Aprile 2018
Info su
Per maggiori informazioni su Cannes consultare i siti Palais de Festival e Cannes Tourist Office
Testo di Francesca Calò, foto di Eugenio Bersani |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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