A Milano il primo Museo di Arte Urbana Aumentata

©Giuseppe Giunta, Bepart

È stato da poco inaugurato a Milano: MAUA, il nuovo e primo museo di arte urbana aumentata. Un museo diffuso, a cielo aperto, con itinerari fuori dal centro e dai principali circuiti d’arte, dove ammirare 50 opere di street art in realtà aumentata.

MAUA è nato dal progetto “Milano Città Aumentata” ed è stato uno dei 14 progetti vincitori del Bando alle Periferie promosso dal Comune di Milano per rivalorizzare i quartieri fuori dal centro. Il museo è stato realizzato grazie ad una ricca rete di partenariato, ad esempio con Bepart, BASE Milano, Avanzi – Sostenibilità per Azioni, Terre di Mezzo, scuola CFP Bauer, PUSH. e la Fondazione Arrigo e Pia Pini.

È il primo Museo di Arte Urbana Aumentata e presenta itinerari culturali e d’arte inediti. Le 50 opere di street art animate daranno l’occasione di conoscere alcune zone meno note della città. Ognuno sceglie il proprio percorso nella zona che preferisce, attraverso la mappa che si può trovare nel sito del museo e nell‘app Bepart, poi, inquadrando ogni opera con lo smartphone attraverso la stessa applicazione, ne genererà una nuova, trasformandosi in un lavoro di digital art. Questo è possibile grazio al lavoro di 50 giovani animation designer che hanno elaborato le immagini delle opere durante un workshop di realtà aumentata, producendo i 50 contenuti digitali inediti. Le cinque aree di Milano dove sono presenti le opere selezionate per MAUA sono Giambellino-Lorenteggio, Adriano-Padova-Rizzoli, Corvetto-Chiaravalle-Porto di Mare, Niguarda-Bovisa e Qt8-Gallaratese.

©Massimo Chiodelli, Bepart

MAUA rappresenta un nuovo tipo di museo, diffuso e partecipativo, un esempio dei nuovi musei tecnologici del futuro. Tra le principali caratteristiche di questa tipologia di musei c’è la modalità innovativa di fruizione e valorizzazione, nonché l’apertura al territorio e l’accessibilità ad un ampio pubblico. È stata infatti coinvolta la stessa popolazione che ha partecipato alla mappatura e selezione delle opere che rientrano negli itinerari del MAUA. Inoltre, per chi non avesse la possibilità di andare ad ammirare le opere di persona, le può sempre vedere nel sito di Bepart

Le opere del MAUA sono liberamente fruibili dall’app Bepart, nel catalogo cartaceo in distribuzione gratuita presso BASE Milano. È inoltre possibile prenotare una visita guidata delle opere di uno dei cinque qartieri sul sito del museo.

Per maggiori informazioni vedere il sito del museo MAUA  e Bepart

Testo di Chiara Dalla Fontana |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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