La cucina è sicuramente uno dei principali, e anche più piacevoli, modi per conoscere ed avvicinarsi ad un’altra cultura. Infatti la preparazione e il consumo degli alimenti rivelano valori e informazioni del contesto culturale in cui ci si trova. Per scoprire quella vietnamita Asiatica Travel ha pubblicato un libro: “Il Vietnam nel piatto”. L’autrice Sandra Scagliotti, non solo presenta alcune ricette che si possono riprodurre con facilità, ma racconta anche alcune curiosità sulle tradizioni della cucina vietnamita.
Quella vietnamita è considerata una delle migliori cucine al mondo, come testimonia il fatto che Ha Noi è citata tra le dieci capitali dove si possono gustare prelibatezze culinarie tramandate da una generazione all’altra. Nonostante si tratti di un panorama gastronomico ancora poco diffuso nel nostro paese, il Vietnam è tuttavia considerato la nuova stella della gastronomia internazionale.
Un po’ come in Italia, l’autentica cucina vietnamita è considerata quella della tradizione casareccia, che si fa in famiglia, ma che si può senza dubbio ritrovare anche nei ristoranti. Tradizionalmente i vietnamiti consumano i loro pasti in famiglia, in un momento di riunione e relax. Una volta non era usanza bere durante il pasto, ma si prendeva un’abbondante tazza di tè al suo termine, abitudine ormai cambiata con l’introduzione di birra, vino e bibite varie. Così come in altri posti dell’Asia, anche in Vietnam si mangia con le bacchette e il pasto è un momento di condivisione, non viene infatti servito in singoli piatti, ma in grandi ciotole comuni da cui ognuno si serve la propria porzione.
La cucina vietnamita ha antiche origini, ma ha tuttavia anche subito l’influenza di diverse culture come quella cinese, francese e americana. Si è creata così una fusione tra i sapori autoctoni e quelli provenienti da altrove, che ha portato ad una gastronomia ancora più ricca, creando una grande varietà di ricette succulente. Ne è un esempio il Bahn mi, un panino che coniuga le influenze francesi (baguette, maionese e paté) con i sapori e le preparazioni vietnamite (carne, verdure e salsa di soia).
Consumare un pasto vietnamita dà la possibilità di saziarsi senza appesantirsi, è infatti apprezzabile il suo perfetto equilibrio calorico. L’alimento per eccellenza più consumato è senza dubbio il riso. Oltre a questo la dieta vietnamita si compone di mais, legumi e fagioli uniti a carne, pesce o vegetali, insieme a diverse salse che assicurano una grande varietà di sapori. Infatti per i vietnamiti il miglior gusto lo si ottiene attraverso l’equilibrio tra yin e yang.
Come in qualsiasi paese, anche in Vietnam ogni regione, o località, ha delle caratteristiche culinarie più specifiche. Al Nord si tende di più a mangiare salato, al Centro più agro e al Sud più dolce. Sebbene ognuno abbia dei propri piatti tipici, in generale la cucina vietnamita è sostanzialmente uniforme.
Per maggiori informazioni o per organizzare viaggi in Vietnam consultare il sito Asiatica Travel
Testo di Chiara Dalla Fontana |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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