Le Dolomiti? Sono le montagne di Venezia. Probabilmente, a domanda, così risponderà uno straniero tra qualche anno . Perché da oggi la nuova campagna di marketing internazionale del Veneto punta sul suo fiore all’occhiello, la Serenissima, come volano dell’intero territorio. È Veneto – The land of Venice il nuovo marchio di promozione territoriale della regione guidata da Luca Zaia, che va a sostituire il precedente “Tra la terra e il cielo”.
Il pay off, presentato in BIT dal Governatore, racchiude in modo semplice ed efficace la collocazione geografica della regione più visitata d’Italia. Le parole del Presidente Zaia sono chiare: “I turisti di tutto il mondo che sbarcano in laguna quasi mai associano Venezia alla sua regione: il nostro obiettivo è proprio quello di far conoscere e apprezzare un territorio straordinariamente ricco, vario e attrattivo, che dalla luce e dalla celebrità di questa straordinaria e irripetibile città non deve essere offuscato bensì irradiato”.
A sostenerlo, c’è anche l’assessore regionale al turismo, Federico Caner: “Il Veneto e la stessa Venezia trarranno beneficio proprio da questa proposta di insieme, anche in termini, ci auguriamo, di travaso di flussi. “Non dobbiamo avere alcuna remore, ad esempio, a definire le Dolomiti le montagne di Venezia – dichiara Caner –, non solo per un fattore di vicinanza geografica, ma anche perché esiste realmente la possibilità di integrare l’offerta della città con quella della montagna e degli altri segmenti turistici veneti, con l’obiettivo anche di allungare i periodi di permanenza dei nostri ospiti”.
Dunque, la città lagunare, nota ai più, non è che il punto di partenza per sconfinare e lasciarsi sorprendere dalla ricchezza di proposte che va dal lago di Garda alle terme, dalle spiagge alle colline, dalle Dolomiti alle città d’arte.
Testo di Francesca Calò |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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