
Ricorre in questi giorni il settantesimo anniversario della nascita di Israele con molte iniziative speciali per celebrare l’importante ricorrenza. Se vi servissero spunti per visitare il Paese, ecco un’occasione da prendere in considerazione. Recentemente a Rishon LeZion, terza città più grande d’Israele situata a soli 10 minuti a sud di Tel Aviv, è stato inaugurato lo Yaacov Agam Museum of Art, un museo dedicato al grande maestro di fama internazionale e fondatore dell’arte cinetica Yaacov Agam.
Il progetto è nato da un’iniziativa congiunta tra il comune della località e lo stesso illustre personaggio che qui nacque nell’ormai lontano 11 maggio 1928.
Attraverso mostre temporanee e permanenti, la galleria esporrà alcune dei lavori più significativi di Yaacov provenienti da collezioni di tutto il mondo prodotte nei suoi 60 anni di carriera.
Questo centro culturale consentirà di vedere “oltre il visibile” e farà sperimentare l’arte che riflette la realtà come un “costante divenire”. I visitatori potranno, così, esplorare ed interagire attivamente con le opere multiformi ed in continua evoluzione immergendosi nella cosiddetta “quarta dimensione” auspicata dalla mente creativa dell’artista: quella del tempo e del movimento, del cambiamento e dell’inaspettato.
La struttura, progettata dall’architetto Davi Nofar, sorge su un’area di oltre 3200 metri quadri ed è circondata da un singolare giardino di sculture.
All’entrata, nella lobby e nella hall, si può ammirare la “Pilars of Clila”, formata da 29 colonne progettate e posizionate in modo da rendere meno evidente la divisione tra ambienti interni ed esterni.
La rampa centrale, invece, ospita il “Panoramagam”, un colorato dipinto a rilievo di ben 22 metri. In origine quest’opera fu commissionata per la mostra di Agam del 1980 ed esposta sulla prua del Museo Guggenheim di New York.
Camminando tra le pareti curve, si noterà che le scale di colori sfumeranno sempre più ad ogni passo fino al momento in cui si osserverà il raggiungimento di un intenso coloro bianco che infonde una intensa sensazione meditativa.
Nel museo, inoltre, è presente anche una sala multimediale che ospiterà mostre, spettacoli, conferenze, seminari, corsi di formazione e laboratori creativi in lingua ebraica, araba ed inglese adatti alle famiglie con bambini .
All’età di 89 anni, Agam continua a rinnovare sé stesso con grande entusiasmo; oggi il suo obiettivo è quello di portare il museo ad essere il punto di riferimento a livello mondiale della sua filosofia artistica e del suo premiato approccio di educazione visiva, così da farlo divenire uno dei pochi poli culturali interamente dedicati all’arte cinetica.
Informazioni utili:
Il museo è aperto da lunedì ed il giovedì dalle 10 alle 19, il martedì ed il mercoledì dalle 10 alle 16 ed il sabato dalle 10 alle 14.
Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
Caro lettore,
Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.
Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.