Quanto tempo prima bisogna arrivare in aeroporto? Una domanda non scontata che affligge ogni viaggiatore, dal novellino al più esperto. I bagagli sono pronti, i documenti anche e l’adrenalina per la partenza è in circolo. Ma capire le tempistiche giuste ed evitare di essere troppo in anticipo e di annoiarsi o, al contrario, di essere in ritardo e rischiare di giocarsi la vacanza o il viaggio di lavoro, è quasi un’arte.
Innanzitutto, per l’organizzazione bisogna tener conto di alcuni aspetti che influiscono sul fattore tempo: in particolare il check-in, la consegna bagaglio e la grandezza del Terminal. Aspetti che sicuramente occupano minuti preziosi.
Il Time ha proposto una ricerca utile a comprendere proprio quanto prima bisogna arrivare in aeroporto.
Quanto tempo prima bisogna arrivare in aeroporto per un volo Internazionale?
Secondo il TSA (Transportation Security Administration) per non avere problemi con i voli Internazionali è bene arrivare almeno tre ore prima. Molte compagnie aeree, infatti, richiedono di fare il check-in per il proprio volo minimo un’ora prima. Senza poi contare le tempistiche dei gate, che spesso chiudono venti minuti prima della partenza e a cui, conseguentemente, ci si deve presentare preventivamente per l’imbarco.
Se si è in ritardo, poi, non è detto che sia concessa la priorità per passare prima i controlli, e non conoscere la struttura e la grandezza dell’aeroporto può comportare una grossa perdita di tempo.
Arrivare in anticipo per i voli Internazionali non è mai male ed è un’opportunità per abbattere una partenza sotto stress.
Quanto tempo prima bisogna arrivare in aeroporto per un volo Nazionale?
Per quanto riguarda invece i voli domestici, il TSA consiglia di arrivare due ore prima. Questo perché non si devono comunque sottovalutare alcuni fattori: alcune compagnie, nonostante il volo sia interno, richiedono un check-in preventivo di almeno un’ora; spesso l’aeroporto non ci è familiare e, se anche lo fosse, non si sa mai in quanta folla ci si può imbattere ai controlli. Cosa che accade spesso nelle strutture più piccole e che comporta una (rischiosa) perdita di tempo.
Cosa fare se si arriva troppo presto in aeroporto?
Una questione parecchio temuta dai viaggiatori, quella di arrivare troppo presto e di annoiarsi. Tuttavia, gli aeroporti, in particolare quelli più moderni, offrono svariate opportunità. Oltre a numerosi bar, ristoranti, negozi in cui mangiare o fare shopping e quindi trascorrere il proprio tempo, alcune strutture sono provviste di particolari servizi. Servizi che vanno dalla rete Wi-fi, a punti specifici dove poter caricare le batterie dei propri telefoni, a pass per le zone lounge delle compagnie in cui passare il tempo se c’è un grosso ritardo del proprio volo. Fino a inlcludere cose estremamente curiose e interessanti.
L’aeroporto di Singapore, ad esempio, è certamente uno di quelli dove è difficile stufarsi: è provvisto di un giardino di farfalle, una sala cinema, una palestra, una piscina e tanto altro. In quello di Atlanta c’è addirittura un’installazione che ricorda una foresta pluviale e una sala multi-sensoriale per bambini con autismo.
Se quindi non si vuole spendere soldi nella ristorazione o nello shopping-da-noia, passeggiare e godersi l’ambiente circostante è un’ottima soluzione. Gli aeroporti stanno puntando sempre di più a rendere anche il momento dell’attesa un’esperienza piacevole.
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Redazione | Riproduzione riservata Latitudeslife.com
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