Dormire in un hotel aereo ma senza turbolenze

 

Chi avrebbe mai immaginato che fosse stato un giorno possibile dormire con i bambini in un aereo trasformato in un hotel? L’esperienza è ancora più eccitante perché almeno per una volta non c’è bisogno di allacciare le cinture in quanto gli aerei non si staccano mai da terra. E gli aerei sono quelli veri, intendiamoci: Jumbo jet, Boeing e perfino elicotteri.

In grado di solcare i cieli fino a pochi anni fa, adesso sono stati convertiti in hotel particolari con la suite costruita su misura nella fusoliera e la cabina di pilotaggio adattata a pratico bar o a privilegiato punto di osservazione dell’oceano o della foresta.

In Costa Rica un boeing nel bel mezzo della giungla

La compagnia è quella di tucani, scimmie e altri simpatici ed esotici animali. In fin dei conti siamo nel cuore della giungla in Costa Rica e l’esperienza proposta dall’Hotel Costa Verde è autentica. Sia perché le famiglie dormono in un vero aereo, esattamente in un Boeing 727 del 1965, e sia perché il contesto nella natura del Parco nazionale di Costa Verde è ancora più reale. Ecco, l’atmosfera che si vive è quella della riorganizzazione dopo un finto atterraggio di emergenza. Il punto di forza? La terrazza con vista sull’oceano. Già, perché l’Hotel Costa Verde è arroccato su un piedistallo di 50 piedi e a questa altezza le viste panoramiche (anche sulla giungla) sono una irresistibile attrazione.

In Olanda sauna, idromassaggio e jacuzzi nell’aereo

Si trova proprio sulla pista di un aeroporto e il rischio di sbagliare velivolo su cui imbarcarsi è molto alto. Ma poi basta leggere la rassicurante scritta Hotel Suites NL sulla fiancata per capire come quell’aereo lungo quasi 40 metri non si staccherà da terra ed è quello giusto. E meno male, così i passeggeri del Vliegtuigsuite Teuge, in Olanda, possono godere con tutta calma dei servizi proposti, sauna a infrarossi, vasca idromassaggio e jacuzzi incluse.

E tra i servizi aggiuntivi per far alzare il livello di eccitazione dei più piccoli, c’è la prenotazione di un volo turistico o di una lezione di volo per poi fare un giro in cielo, naturalmente affiancati da un vero pilota.

 

A Stoccolma un jumbo, un po’ hotel un po’ bar

Il Jumbo Stay Hostel si trova a cinque minuti dall’aeroporto Arlanda di Stoccolma e fa invece della convivialità la sua cifra distintiva. E non solo perché è disponibile un servizio navetta per raggiungere con le valigie in mano la scaletta dell’aereo. Ma soprattutto perché la cabina della prima classe del Boeing 747-212B è stata trasformata in un bar aperto a tutte le ore del giorno e della notte. Qui i bambini possono sorseggiare un succo di frutta mentre la mamma e il papà, davanti a un cocktail alla frutta, non smettono di sorridere per la situazione piacevolmente surreale in cui si trovano immersi.

Per dormire meglio un elicottero o un aereo?

E per chi preferisce gli elicotteri agli aerei, i proprietari di Winvian Farm nel Connecticut hanno trasformato un Sikorsky Sea King Pelican HH3F del 1968 in un resort di lusso completo. Gli spazi sono per forza di cosa limitati, ma sufficienti per ospitare un letto matrimoniale, un camino per il fuoco, una vasca idromassaggio, una sauna e un angolo cottura. Nella cabina pilota c’è la possibilità di gustare un cocktail, ma soprattutto la struttura è dotata di un ristorante famoso per la sua carta dei vini da 500 etichette.

Testo di Stefania Bortolotti | Riproduzione riservata Latitudeslife.com

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