Nel cuore del Salento una realtà dove il benessere è alla base di tutto e il pianeta e l’uomo sono al primo posto. “Natural is better, people & the planet first”.
Ci sono persone che più di altre scrivono il proprio futuro. Domenico è una di queste. Fin da piccolo, invece di pensare solo a giocare, frequenta i frati Cappuccini e i contadini della sua terra che gli trasmettono l’amore per le erbe officinali e tanti segreti della loro trasformazione in preparati curativi. Appena possibile inizia così la sua avventura in un piccolo spazio, lasciando un lavoro avviato e dedicandosi full time alle sue passioni. L’incontro con l’Aloe ha poi fatto il resto, ma sono la tenacia e la visione olistica del mondo che lo hanno spinto a diventare imprenditore e ambasciatore del green concept.
Domenico Scordari parte nel 1989 con un piccolo laboratorio, fonda N&B (Natural is Better) e da subito lavora insieme a uno staff affiatato e competente per portare i suoi prodotti – cosmetici naturali e bio – ad un livello qualitativo sempre più elevato. Ma con principi guida solidi e chiari: le persone e il Pianeta al primo posto. Nel 2002 seguendo questa filosofia acquista una tenuta di 13 ettari nel cuore del suo Salento e dà vita a una filiera di produzione completa: coltivazione ed estrazione biologica di aloe, vite, lavanda, rosmarino, salvia, limone, mirto, timo, menta, grano, olio d’oliva, melograno, tabacco, fico d’India e arancio, ottenendo anche una certificazione bio sull’intero ciclo produttivo.
All’interno della tenuta esiste un antico borgo contadino del 18° secolo che nel 2011 viene restaurato con cura diventando Naturalis Bio Resort & Spa. Seguendo i canoni della bioarchitettura tutto è pensato per stare bene e far star bene, dalle camere ristrutturate il giusto, arredate con gusto e vecchi pezzi, alla piccola Spa ricavata in un ovile dove vengono proposti trattamenti ai 4 principi, olio, lavanda, arancio, vite e aloe, per un massaggio rigenerante fatto da sapienti mani.
Il ristorante ospitato nella bella sala padronale è aperto da meno di due mesi e propone cucina del territorio con i prodotti della tenuta e a km zero; anche l’aloe trova spazio nei piatti cucinati dal giovanissimo e talentuoso chef Francesco Paladino. Molto pesce, carne, ma sopratutto verdura. In primavera-estate sotto al patio coperto dalla vite si gode della brezza e del frinire delle cicale degustando piatti saporiti e vini sempre prodotti nella tenuta.
Una bella piscina con vista sui campi, passeggiate nel verde, zone relax, un ristorante che propone piatti in cui la natura esplode. Insomma, sobria eleganza, ma niente di infiocchettato o pretenzioso: comodità, genuinità, testimonianza autentica della storia contadina, sintonia con la terra, la tradizione, e i frutti preziosi che ci donano.
È il mondo di Naturalis, un bel mondo dove tutti vorrebbero vivere: per questo il 2 giugno a Martano, città dell’Aloe dal 2017, è stato organizzato un forum internazionale promosso da Scordari in cui si è discusso di Aloe benessere e sostenibilità, parlando delle tante proprietà di una pianta miracolosa, del valore in termini economici e di sostenibilità ambientale di queste produzioni, a fronte di iniziative industriali spesso aggressive che minacciano il nostro futuro. Presentato da Licia Colò, con la partecipazione di illustri esponenti del mondo scientifico, ha avuto come madrina il premio Oscar Hellen Mirren. La grande attrice inglese ha deciso da tempo di vivere in queste terre, ed è stata testimonial dei cortometraggi per la tutela dell’ambiente salentino realizzati dal regista Edoardo Winspeare, anch’egli presente al forum.
Nei 13 ettari della tenuta Naturalis Azienda Agricola si concretizza un vasto progetto davvero innovativo, green, economicamente e socialmente sostenibile. È il frutto dell’impegno di 30 anni da parte della società N&B, e di Domenico Scordari. Il resort è solo l’ultimo tassello di un disegno che da sempre persegue elevati standard qualitativi, l’innovazione e la sostenibilità nella filiera produttiva, e in Salento attrae con successo i mercati internazionali e vere celebrities. La famiglia Travolta è cliente abituale. Kelly Preston, la moglie attrice e modella, ha addirittura chiesto la produzione di cosmetici per una sua linea personale. Il messaggio di Scordari è dunque arrivato con forza anche oltre confine: “Noi produciamo cibo puro, ma per la pelle: il nostro corpo assorbe i principi attivi anche tramite l’epidermide. Per questo dobbiamo avere verso i prodotti per la cura del corpo la stessa attenzione che poniamo per quel che mettiamo nello stomaco”.
Rispetto per la natura, rispetto per le persone; produrre in modo pulito e giusto; dare benessere agli ospiti e lavoro alla propria terra: sono scelte in sintonia con People & Planet First. Non solo belle teorie. Venire a Martano, vedere i campi coltivati e i laboratori, fermarsi qualche giorno nell’oasi Naturalis, per credere. E da pochissimo è diventata anche Benefit….
Martano e Naturalis Bio Resort & Spa sono un’ottimo punto di partenza per visitare i dintorni: a 20 km circa da Otranto e dalla costa, la zona merita di essere visitata anche all’interno. La cittadina di Martano è la più popolata della Grecìa Salentina, nell’area grika della provincia di Lecce definita ellenofona e dove si parla ancora oggi il dialetto neo-greco chiamato griko. Tra castelli, dimore storiche e chiese barocche, si cammina per i vicoli lastricati del borgo antico. Del Castello, realizzato intorno al XV secolo da Ferdinando e Alfonso d’Aragona per proteggere la città dalle invasioni dei Turchi, sono presenti attualmente le torri cilindriche e i muri scarpati. L’edificio durante le feste ospita al suo interno gli artigiani locali che, fortunatamente ancora numerosi, portano avanti tradizioni millenarie: cesti, pizzi, gioielli artiginali, pasta fresca, orecchiette, e le meno conosciute sagne lavorate con farine di grani nobili e orzo, (consigliabile comprarle da La Sfoglia) la cupeta martanese, un dolce tipico, croccante con le mandorle lavorato al momento. Interessanti da visitare sono i frantoi ipogei recuperati, e i bei giardini del Duca.
Notevole la Cripta bizantina rupestre di santa Cristina a Carpignano Salentino uno dei più antichi luoghi di culto di Puglia. Dietro la piccola facciata barocca dell’edificio si celano gli sguardi ieratici dei santi bizantini. La cripta, infatti, è la prima testimonianza del rito greco a Carpignano e conserva gli affreschi più antichi di cui si conoscano con certezza le date e i nomi di autori e committenti. Sul tema, da visitare il laboratorio di mosaico dell’artista Stefania Bolognese che ha prodotto anche quelli inseriti nel bio-resort.
Vale la pena di arrivare a Otranto non solo per la magnifica città marinara, ma anche per la bellissima litoranea verso il faro di Punta Palascia, il luogo più a est dell’Italia e punto di rara bellezza naturalistica. Ancora oltre ecco la splendida insernatura di Porto Badisco, che secondo un’interpretazione ricorrente fu il primo approdo di Enea, quello descritto nell’Eneide. Quindi una sosta al lago di bauxite, dal grande impatto scenografico, con la terra rossa che ricorda i parchi naturali americani, e poi un giro sulle mura e nei sotterranei del castello prima di un pranzo gourmet a L’altroBaffo: cucina regionale, sofistatica e genuina, pesce freschissimo. Ai fornelli Cristina Conte, chef e titolare.
Testo e foto di Teresa Scacchi, foto di N&B|Riproduzione riservata Latitudeslife.com
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