Agosto mese di sagre tra Lazio e Umbria

Monteleone-Sabino
Uno scorcio della campagna di Monteleone Sabino

Nei piccoli borghi d’Italia il mese di agosto prende il via all’insegna dei sapori forti e genuini. A partire da quelli delle fettuccine alla trebulana, la ricetta più famosa di Monteleone Sabino, l’antica Trebula Mutuesca in provincia di Rieti. La Sagra dedicata a questa delizia torna puntuale sabato 3 e domenica 4 agosto: non si tratta di un’amatriciana (anche se la pancetta potrebbe ricordarla) e nemmeno a una boscaiola, anche se i funghi rappresentano uno degli ingredienti principali. Questo particolare primo piatto viene preparato ancora oggi seguendo una ricetta tramandata oralmente per tanti secoli: vengono impastate farina e uova e poi la sfoglia viene tirata a mano con il mattarello di legno; una preparazione all’apparenza semplice che in realtà nasconde segreti noti solo alle cuoche del posto: per la buona riuscita del piatto sono fondamentali lo spessore della sfoglia e in particolar modo il suo taglio. La pasta viene poi condita con piselli, pomodoro, funghi, prosciutto e pancetta, un irresistibile mix di gusti e profumi da assaggiare per due sere consecutive, a partire dalle ore 19. Ad accompagnare le fettuccine alla trebulana sarà una ricca carrellata di tradizionali ricette monteleonesi, tutte esaltate dal rinomato olio extravergine di oliva della Sabina: fettuccine con aglio e persa – una pianta aromatica che cresce spontanea nei dintorni del paese -, arista panata, fagioli in insalata con carote e cipollina fresca, da accompagnare con un dolcetto e una bevanda. Giunta alla 22esima edizione, la manifestazione ha in programma anche spettacoli musicali che allieteranno ogni serata, mentre tra una portata e l’altra sarà possibile curiosare tra le bancarelle del mercatino di artigianato e prodotti tipici.

Un’altra ricetta legata a doppio filo a un borgo laziale, le sagne strasciate, sarà protagonista sabato 3 agosto a Paganico Sabino, antico paese sulle rive del Lago del Turano. Le massaie del posto realizzano a mano una sfoglia con farina, acqua e uova che viene strappata in piccoli lembi, cotti e conditi con i prelibati funghi porcini raccolti nei boschi della zona. Il risultato è una vera e propria prelibatezza da gustare a partire dalle 19, insieme a un secondo a sorpresa con contorno e al vino rosso locale, presso il Centro Diurno con posti coperti da capienti tensostrutture. Nel paese di 200 abitanti in provincia di Rieti dove il tempo sembra essersi fermato, è in programma un intero pomeriggio di festa che partirà alle 16 con le esposizioni all’insegna della storia, della cultura e delle tradizioni del posto. Il tutto nel rispetto della natura, perché gli organizzatori daranno vita a un evento totalmente plastic free!

Spina di Campello sul Clitunno, suggestivo borgo in provincia di Perugia, continuerà invece a proporre fino al 3 agosto un menù dai profumi e dai sapori inconfondibili: quelli del tartufo scorzone, che ogni sera a partire dalle 19.30 sarà servito sulle bruschette, sulle frittate, sugli gnocchi, sugli strangozzi (un formato di pasta tipico dell’Umbria), sulla polenta e sulle carni. Alla Sagra del Tartufo e dei Prodotti Tipici ci sarà spazio anche per altre ricette tipiche regionali, come i primi piatti conditi con il tradizionale sugo d’oca, il pecorino e per tanti prelibati secondi piatti a base di carne come l’agnello, lo scottadito, le salsicce e la coratella; il tutto accompagnato da dolci della tradizione come la rocciata, i tozzetti e la crescionda e dai migliori vini umbri, a partire dal rosso di Montefalco. Tra spettacoli musicali dal vivo e giochi in piazza, si potrà optare anche per pizze e piadine, preparate ogni sera dalle 21.30 in poi da esperti pizzaioli. Il territorio di Spina è ricoperto di splendidi boschi e al suo interno merita una visita la chiesa parrocchiale dedicata ai SS. Marco e Lorenzo – edificata probabilmente nel XV Secolo e dalla struttura a capanna – che conserva i suggestivi dipinti di un anonimo pittore della prima metà del ‘700. Restando in Umbria, a Monteleone d’Orvieto fervono i preparativi per la Sagra degli Umbrichelli, un gustoso tipo di pasta fatta rigorosamente a mano con farina ed acqua: nel grazioso borgo medievale in provincia di Terni, l’appuntamento tornerà puntuale dal 7 al 16 agosto. E anche a Casaprota è partito il conto alla rovescia per la Sagra delle fettuccine ai funghi porcini del 12 e 13 agosto, che nel piccolo borgo reatino – appartenuto un tempo all’Abbazia di Farfa – rappresenta l’evento più atteso dell’estate. Ancora in provincia di Rieti, Marcetelli proporrà il 10 agosto il “Serpentone di Montagna”, il percorso enogastronomico nel centro storico del borgo a due passi dal Lago del Salto, con 7 fermate dedicate alla buona cucina.

a cura di Fuoriporta  |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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