Svegliarsi la mattina in una camera con la finestra che dà sul mare è un sogno per tanti; immaginarsi il mare trasparente e la sabbia bianca, è un desiderio di chiunque; viverci in coppia con meno di 1500 euro al mese sembra quasi impossibile. E invece si può: basta sapere dove andare a vivere all’estero.

Sparsi in tutto il mondo esistono luoghi che si affacciano su acque limpide dove la vita costa poco. Sono l’ideale per chi vuole fare del mare la propria vita, o per chi decide di vivere all’estero e passare le estati della pensione sulle spiagge. Queste località offrono la possibilità di praticare sport come snorkeling e surf, oppure di vivere a stretto contatto con la natura facendo pesca subacquea e camminando in parchi nazionali e altri luoghi meravigliosi. Senza contare che, oltre a respirare l’aria fresca del mare, nei ristoranti locali i piatti sono a base di pesce appena pescato: tutto a vantaggio della salute. Mentre la proverbiale ospitalità della gente di mare va a vantaggio del proprio spirito. Queste città sono distribuite in tutti i continenti, ma Internationalliving, il portale americano specializzato in consigli per vivere all’estero, investire e ritirarsi in un altro paese, ne suggerisce alcune, distribuite in 6 Stati, con un carovita più basso degli altri, perfette per chi cerca la convenienza e contemporaneamente la qualità delle coste.

In Centro America si concentrano spiagge tropicali che hanno tutto ciò che un amante degli oceani richiede, a partire dallo Stato di Panama: sulla punta orientale della penisola di Azuero, nel bel mezzo del continente americano e a cavallo tra il Golfo di Panama e l’oceano Pacifico, si trova Pedasì, una piccola città sulle cui acque si può praticare windsurf, snorkeling, pesca in acque profonde, e che offre tutti i servizi necessari alla vita normale: una biblioteca, un ospedale, negozi di alimentari, e una criminalità a bassissimi livelli, siccome gli abitanti si considerano una comunità in cui ci si aiuta a vicenda. Tutte queste certezze, più vitto e alloggio, costano in media solo 1130 euro a coppia ogni mese.
A poche centinaia di chilometri, nello stesso Paese, ma “dall’altra parte” dell’America, si trova Bocas del Toro, un arcipelago proteso nel Mar dei Caraibi, che di quel mare rappresenta l’essenza: sabbia bianca, palme, acqua azzurra, musica caraibica sulla spiaggia, vita notturna, ma anche grande attenzione (coltivata dagli abitanti) per la flora e la fauna. Con 1250 euro al mese in due, si può vivere ai Caraibi.

Bagnata dallo stesso mare, ma più a est, in Colombia si trova Santa Marta, una città di mezzo milione di abitanti, che oltre alle spiagge, agli eventi culturali, ai ristoranti di pesce, e a tutti i servizi che una grande città può offrire, ha qualcosa in più: voltando le spalle al mare, a pochi chilometri dal caldo della sabbia, ecco le cime innevate della Sierra Nevada. Chi è indeciso tra mare, montagna, e comodità cittadina, non può che scegliere Santa Marta, soprattutto se vuole spendere poco: a una coppia che voglia vivere all’estero in questo paese bastano poco più di 1400 euro al mese .
Più a sud, in Ecuador, di nuovo sul Pacifico, Salinas costituisce la più famosa zona balneare del Paese, con tutti i comfort annessi: ristoranti, bar, discoteche, locali. E nonostante ciò, potrebbe essere uno degli stabilimenti balneari più economici del pianeta: viverci bene ad una coppia costa solo 1250 euro al mese.

Dall’altra parte del globo, in Asia, all’imbocco del canale di Malacca, nel nord della Malesia, si trova l’isola di Penang, con la sua città principale, George Town, che, anche se non è così vivace e caotica come la capitale, Kuala Lumpur, ha tutti i vantaggi di una grande città marittima: dalle spiagge ai centri commerciali. E anche il fascino del multiculturalismo: il 60% della popolazione è cinese, il 32% malesiano, e il 7% indiano. E servono solo 1300 euro a una coppia per vivere qui un mese.

Rimanendo in Asia ma spostandosi a sud, sotto l’equatore, nell’isola di Bali si trova un villaggio chiamato Canguu (si legge “ciangu”): oltre alle spiagge lunghissime, Canguu è alla giusta distanza dai centri urbani più popolati, permettendo massimo relax, ma anche consentendo di raggiungere le città e l’aeroporto internazionale in 40 minuti di auto. Bali è economica, e questa spiaggia non è un’eccezione: in un mese una coppia ha bisogno in media di soli 1130 euro.

Per gli europei che vogliono vivere all’estero senza spostarsi troppo, Cascais (Portogallo) è la soluzione: una cittadina oltre il limite occidentale della foce del Tago, con temperature miti tutto l’anno, condizioni del vento ideali per la vela, il kite surf e il windsurf, possibilità di rilassarsi. Cascais però non dimentica le radici: nacque come villaggio di pescatori, e ancora oggi i pescatori escono dal porto prima dell’alba per tornare dopo il tramonto con i loro pescherecci carichi di granchi, sardine, polipi e cozze. Vivere in questa località pregna di tradizioni e di sport acquatici costa poco più di 1400 euro al mese, per una coppia. Vivere in riva all’oceano a basso prezzo, anche per lunghi periodi, non solo è possibile: ma c’è anche un’ampia scelta, dall’America all’Asia, dall’Atlantico al Pacifico, passando per l’Europa, scegliendo di rilassarsi o di divertirsi, di praticare sport o di mangiare buon pesce.
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