Il fine settimana del gusto tra polenta, broccolo e bagna cauda
I sapori forti e genuini di un tempo saranno protagonisti del fine settimana delle sagre. D’altronde, qual è il modo migliore per scaldarsi nel pieno del freddo invernale? A Solarolo sembrano aver trovato la ricetta magica già da alcuni anni: e così dal 17 al 19 gennaio saranno serviti in tavola polenta fumante ai ferri condita con pancetta e salsiccia oppure con ragù romagnolo e accompagnata da un buon bisò, ovvero il vino rosso cotto, senza dimenticare i sabadoni, una sorta di ravioli dolci inzuppati nella saba. E visto che dare risalto alla tipicità locale passa inevitabilmente anche dall’attenzione all’agricoltura, nel paese in provincia di Ravenna ci saranno mostre di macchinari, convegni e incontri con esperti. E se si potrà curiosare tra i banchi del mercatino del riuso e tra le vetrine dei negozi aperti, la sera, sotto la tensostruttura riscaldata, non mancherà buona musica dal vivo, allegria e la maxi tombola con ricchi premi.
In piemonte per la bagna cauda
Spostandosi in Piemonte, Monale diventerà la capitale della bagna cauda, uno dei piatti più noti della tradizione gastronomica regionale: il 18, 19, 25 e 26 gennaio, e il 2 febbraio, le cuoche del paese dell’Astigiano sono pronte a far assaggiare la propria bagna cauda preparata con più di 15 verdure. Una vera delizia da gustare insieme ad altre portate tipiche della tradizione locale: salame crudo, salame cotto e lardo, minestrina in brodo di carne, bollito misto e pere cotte al vino, in tutto da accompagnare con un buon bicchiere di Barbera. Il borgo medievale di Monale – celebre per il Castello Scarampi, la torre della Bastita e la Parrocchiale di Santa Caterina d’Egitto – si riempirà insomma di profumi deliziosi, offrendo assaggi dei migliori sapori piemontesi e naturalmente degli ottimi vini del territorio.
I broccoli del Trentino a Torbole sul garda
Torbole sul Garda, invece, si animerà il 18 gennaio per il prodotto di punta del territorio, il Broccolo Slow Food. Ad attendere i visitatori saranno tante degustazioni di piatti locali a base di questa specialità e non solo: all’interno della variegata famiglia dei cavoli-broccoli, quello della cittadina in provincia di Trento ha perso nel tempo alcune caratteristiche comuni e ne ha acquisite di nuove, migliorando e ingentilendo il suo sapore. Se si raccolgono ottimi broccoli anche a pochi chilometri dalle montagne innevate, nel pieno inverno trentino, lo si deve alla vicinanza del lago di Garda e al Pelèr, vento proveniente del nord-est, che crea un microclima ideale negli orti di Torbole e Linfano, sulla sponda trentina: un lieve innalzamento della temperatura sufficiente a evitare la formazione di brina, che è deleteria per l’infiorescenza.
Nel frattempo Casaprota (Rieti) scalda i motori per la “festa più festa dell’anno”: la Sagra della Bruschetta, che il 25 e il 26 gennaio tornerà a esaltare il prelibato olio extravergine di oliva del territorio con il suo ricco contorno di degustazioni, spettacoli folcloristici, mostre, musica dal vivo e visite guidate.
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