Madrid attraverso i suoi musei

Una nuova alba sorgerà su Madrid e tutte le capitali europee Foto di Sergio Casillas da Pixabay

In tempi come quelli che stiamo vivendo, pensare di viaggiare anche a pochi passi da casa rischia di diventare un miraggio. Ma quando poi la tempesta sarà finita, la voglia di evadere, di tornare a sognare e di programmare un city break si ripresenterà più viva e incalzante di prima. Siamo quindi certi che Madrid sarà ancora in cima alla “wish list” di tutti noi, ad essere una meta tra le più ambite del panorama europeo, perfetta da visitare in qualsiasi momento dell’anno, carica di spunti e chiavi di lettura. Uno di questi spunti, può essere appunto quello di scoprire la capitale spagnola seguendo una tematica ed un filo logico puramente educativo. Il suo sterminato patrimonio artistico e culturale infatti (raccolto nei tanti musei della città) è ogni anno motivo di visita per migliaia di turisti. A tal proposito, qui di seguito vi rimandiamo a questo post realizzato dal travel magazine online di Expedia Explore, che elenca i 7 musei e pinacoteche più importanti della città. Appena tutto tornerà come prima, Madrid ed i suoi musei saranno una tappa assolutamente da non perdere.

IL MUSEO DEL PRADO

Madrid, il Museo del Prado

Ubicato nel Viale dell’Arte della capitale, questa è la pinacoteca più visitata di Spagna e una delle più importati e ricche al mondo. Le origini di questo museo si devono ai governanti spagnoli dei secoli XVI e XVII che, con eccezionale gusto per l’arte, iniziarono a collezionare tutte le opere più rilevanti del tempo. Il Prado raccoglie una magnifica collezione di pittura italiana e tante opere di alto valore artistico e culturale che spiegano il passaggio tra arte medievale e Rinascimento. Il Giardino delle Delizie di Bosch, Las Meninas di Velázquez, Davide e Golia di Caravaggio, Saturno che divora i suoi figli di Goya, le tre Grazie di Rubens, sono solo alcune delle opere da vedere.

IL MUSEO CENTRO DE ARTE REGINA SOFIA

Madrid, l’ingresso del Museo Reina Sofia

Antico ospedale della fine del XVIII secolo, opera dell’architetto Francesco Sabatini, il Museo Reina Sofia fu aperto in 1990. Nasce così in Spagna un museo di arte moderna e contemporanea di livello internazionale la cui opera maestra è Guernica di Pablo Picasso, un manifesto contro le violenze. Tra le opere di Salvador Dalí, troviamo Il Grande Masturbatore, opera in chiave surrealista e La ragazza alla finestra, dove il catalano gioca con le posizioni. Altro pittore simbolo di questa pinacoteca è Joan Mirò, il più surrealista di tutti, tra le sue più opere famose si segnalano Uomo con pipa e Siurana.

IL MUSEO THYSSEN-BORNEMISZA

La piazza di San Marco a Venezia di Canaletto esposto al Museo Thyssen-Bornemisza

L’arte raccontata attraverso le 1000 opere che vanno dal XIII secolo alla fine del XX secolo permetteranno al visitatore di capire la pittura del Rinascimento, il Manierismo, il Barocco, il Rococò, il Romanticismo e l’arte dei secoli XIX e XX fino arrivare alla Pop Art. La collezione permanente del Museo Thyssen-Bornemisza si deve al raffinato gusto dei baroni Thyssen-Bornemisza che avvicinarono la tradizione europea del ritratto e il paesaggio.  Il Ritratto di Giovanna Tornabuoni del Ghirlandaio, La piazza di San Marco a Venezia di Canaletto, Autoritratto di Rembrandt, Il campo di grano di Renoir, Nei tempi antichi di Gauguin sono alcune delle opere più importanti del secolo scorso.

MUSEO SOROLLA

Madrid, il Museo Sorolla

Ubicato nel cuore del quartiere Chamberí, il Museo si trova nella stessa casa, costruita nel 1910, dove il pittore abitava con la sua famiglia. Conosciuto come “il pittore della luce mediterranea”, Sorolla amava dipingere all’aperto, l’uso della luce e i toni luminosi. La collezione è distribuita per tutta la casa che conserva quasi intatta la decorazione che aveva quando era in vita il pittore. In questo modo, le opere convivono con l’arredamento e gli oggetti originali che fanno di questa casa un museo tra i più importanti d’Europa.

MUSEO DE AMERICA

Madrid, il Museo de America

Il museo de America conserva in Europa la migliore collezione d’arte ed oggetti dell’America precolombiana. Più di 25.000 articoli compongono la mostra ma solo 2.500 sono esposte per raccontare la storia dal Paleolitico ai giorni nostri. Le origini della collezione risalgono a 1771 quando Carlos III crea un istituto nel quale sono stati inseriti dei reperti archeologici trovati in America e oggetti etnografici raccolti nelle spedizioni scientifiche.

MUSEO DEL TRAJE

Madrid, il Museo del Costume

Conoscere la storia del costume e dell’abbigliamento in Spagna è una realtà grazie a questo museo che offre una panoramica completa dai tempi antichi fino agli inizi del XXI secolo. La mostra viene sviluppata cronologicamente a partire da un Circuito Principale dove si possono contemplare gioielli, accessori, ricami, oggetti religiosi, costumi storici e abbigliamento contemporaneo opera di diversi designer dell’alta moda in Spagna come Balenciaga, Mariano Fortuny e Pertegaz.

MUSEO DELLA CERA

Madrid, il Museo delle Cere

Stare vicino a Cristiano Ronaldo, Rafa Nadal oppure Penelope Cruz è possibile nel Museo della Cera dove più di 450 statue di celebri personaggi storici e famosi, protagonisti del mondo dello spettacolo danno vita all’esposizione. Adatto a tutti tipi di pubblico, tra le sue attrazioni comprende “il Simulatore”, “il Treno dell’orrore”, e “la Multivisione”.

di Lourdes Blanco Dominguez |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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