Il Banff Mountain Film Festival, la rassegna cinematografica di medio e cortometraggi dedicati al mondo della montagna, riparte dopo la pausa forzata.

È di nuovo tempo di montagna e di sport outdoor nelle sale cinematografiche di tutta Italia: torna, per l’8a volta dal 2013, il Banff Centre Mountain Film Festival: un inno alla bellezza della montagna.
Tutte le date rimaste in sospeso sono state riprogrammate in un nuovo calendario, con serate tra settembre e ottobre.
Dopo le oltre 66.000 presenze registrate nei 7 anni di tour sulla penisola, è in atto un nuovo, lunghissimo viaggio del festival.
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Le tappe del Tour in Italia
Clip da “A Nordic Skater”
Ben 41 tappe in 35 città italiane, che hanno dato e daranno la possibilità di godere dei film a ben 17.000 spettatori.
La première è stata a Milano il 10 febbraio, con replica l’11. Poi è toccato ad altre città “storiche” per questo tour, e ad altre che lo ospitano per la prima volta: Bolzano, Genova, Pisa, Como, Firenze. A causa del lockdown, poi, le proiezioni sono state interrotte. Ora, finalmente, riprendono.
I prossimi appuntamenti saranno a Roma, con due serate (14 e 15 settembre). Ben 3 date per Bergamo, il 14-15-16 settembre. Bologna ospiterà due serate, il 21 e 22 settembre. Il Banff sarà a Varese il 18 settembre e a Treviso il 21. Sarà poi il turno di Bassano del Grappa (28 settembre) e Belluno (29 settembre), insieme a moltissime altre città: per alcune i biglietti non sono ancora disponibili, ma lo saranno a breve. Per maggiori informazioni, il nuovo calendario è disponibile sul sito.
Per rispettare le disposizioni di distanziamento sociale, è stato necessario modificare il luogo di alcuni spettacoli. Quindi controllate bene sul calendario!
Il programma
Clip da “Danny Daycare”
Nel corso di ogni serata verranno proiettati tutti i 10 corti e mediometraggi selezionati come migliori pellicole tra i finalisti della manifestazione canadese Mountain Film Festival. Sarà la crème de la crème di questo tipo di film.
Clip da “Hors Piste”
“A Nordic Skater” è un corto che racconta la passione di un uomo per il nordic skating nella regione di Oslo. Un’attività poco conosciuta e poco praticata, eppure così appassionante. La bicicletta e le acrobazie saranno protagoniste nel corto “Danny Daycare”: il protagonista, Danny, si ritrova a fare il baby sitter, ma non rinuncia di certo alla sua passione per la mountain bike. Sarà particolarissimo, in questo festival, il corto “Hors Piste”: l’argomento è la montagna, certo; ma si tratta di un film d’animazione. Questo corto pluripremiato tratta il mestiere dei soccorritori di montagna e di una loro avventura.
Clip da “Spectre Expedition”
In “Spectre Expedition” potrete viaggiare per 300 km con i tre compagni protagonisti di questo mediometraggio: Leo Houlding, Jean Burgun e Mark Sedon, che attraversano l’Antartide con una slitta pesantissima e uno snowkite.
Dalle bianche distese di neve alla vorticosa acqua scura in “The Ladakh Project”: la scelta, da parte di Nouria Newman, di partire per un viaggio in solitaria invece di cercare un nuovo lavoro, si rivela un’avventura incredibile: percorrerà 375 km in kayak nei fiumi dell’India settentrionale.
Clip da “Good Morning”
Un paradiso per lo sci e per gli sciatori: è l’esperienza raccontata nel corto “Charge”. Ai protagonisti del film è stata data una settimana di tempo per godere quella meraviglia che è la Chatter Creek, nella Columbia Britannica. Solo sciare, divertirsi, e nient’altro: ecco le regole.
Un altro corto, “Good Morning”, per raccontare le gesta di Richard Permin, che vive la sua routine con gli sci ai piedi, ad Avoriaz, in Alta Savoia. Ma non per le strade, anzi: sciando sui tetti della città!
In “Lhotse” si racconta l’impresa da parte di due scialpinisti che hanno portato a termine la discesa integrale degli 8516 metri del Lhotse: è la prima volta che la quarta montagna più alta del mondo viene sciata dalla cima.
Clip da “The Running Pastor”
Non solo neve e sci in questa rassegna: un team messicano e uno texano, in un periodo in cui tra i due Stati vengono erette barriere, creano un ponte tra i due Paesi. Letteralmente. Solo che non è un ponte per tutti: è una slackline sul Santa Elena Canyon, che delimita il confine tra Messico e USA. “The Imaginary Line” racconta proprio questo: una camminata su una fune sopra il Rio Grande.
Infine “Running Pastor” è la storia di Sverri Steinholm, un pastore con la passione per la corsa. E di sentieri su cui correre nelle isole Fær Øer, dove abita Sverri, ce ne sono eccome.
Clip da “Charge”
Informazioni
Programma completo dei film
Date e biglietti
Attenzione: i biglietti acquistati prima del lockdown e le cui serate sono state rinviate, restano validi e possono essere comunque utilizzati in una delle nuove date.
Clip da “Lhotse”
Testo di Stefano Ghetti|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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